lunedì 2 settembre 2013

pc 2 settembre - oscena campagna di Violante per Berlusconi - E' il ventriloquo di Napolitano? - Che promesse gli hanno fatto?

Berlusconi ricatta il parlamento, scatena campagne stampa con il monopolio televisivo, mobilità pezzi dello stato a suo servizio, ha violato tutte le regole possibile di una normale democrazia borghese e l'ignobile Violante dichiara: Berlusconi ha diritto alla difesa, regole uguali per tutti"


Luciano Violante reagisce e contrattacca: "La forza di un partito sta nella sua capacità di ascoltare l'avversario e di garantire proprio a lui il diritto di difesa. Quel che ho proposto sulla possibilità di ricorrere alla Consulta lo ha sostenuto Casson nel 2009.  Berlusconi quindi  ha il diritto di difendersi davanti alla Giunta del Senato come qualunque altro parlamentare, né più né meno. Occorre rispettare le regole anche per i nostri avversari. E' molto facile applicare le regole solo per gli amici, è molto più complicato farlo per gli avversari. E non ho detto che la Giunta abbia il dovere di sollevare la questione davanti alla Corte costituzionale, ma che lo debba fare se lo giudica opportuno"
... durante il suo discorso la signora Vittoria Silvestri, pensionata di 72 anni si alza ed esce in pieno disaccordo: "Mio marito è stato assunto alla Fiat solo dopo aver presentato ilcertificato penale. Perché noi del Pd dobbiamo difendere un delinquente?"

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