LA LOTTA CONTRO LA SCHIAVITÙ NEL DISTRETTO DEL TESSILE DI PRATO
Una lotta che sa di novecentesco, quella cominciata domenica 6 ottobre a Seano, frazione del comune di Carmignano, in provincia di Prato, nel distretto del tessile più grande d’Europa. Novecentesca per almeno tre motivi: le richieste, ovvero una giornata di 8 ore; le modalità, presidi combattivi; la reazione da parte del padronato, con le squadre armate di spranghe che aggrediscono i lavoratori.
Nella notte tra l’8 e il 9 ottobre infatti il picchetto fuori dalla Confezioni Lin Weidong è stato colpito da un gruppo armato di spranghe, ferendo il sindacalista Luca Toscano, di Sudd Cobas (il sindacato che ha organizzato la lotta), una persona solidale e due operai.
Nella giornata del 12 ottobre, alla vigilia di un’importante manifestazione antimafia convocata da Sudd Cobas, siamo andati al picchetto di Seano a raccogliere le testimonianze di chi lavora 12 ore al giorno, con turni notturni, 7 giorni su 7. Nella puntata di oggi di working class hero, la trasmissione quindicinale di Radio onda d’urto che all’interno del ciclo La Cassetta degli Attrezzi tratta i temi del lavoro, si possono ascoltare alcune delle loro storie insieme alle analisi di chi sta organizzando, da alcuni anni, la loro lotta.
Con un aggiornamento: lo sciopero cominciato il 6 ottobre a Siano ha portato alla vittoria di tutti gli otto scioperi organizzati, compreso quello alla Confezioni Lin Weidong: scrive Sudd Cobas che “l’impossibile è diventato possibile, un altra volta. Otto fabbriche sotto i 15 dipendenti, otto scioperi, quattordici giorni di picchetti e mobilitazione 24h, otto vittorie.”
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