martedì 13 luglio 2021

pc 13 luglio - L’Emilia-Romagna primeggia per lavoratori irregolari e coop spurie......ma un primato che condivide con la Lombardia

 che tradotto ci dice due cose: 1) la santa alleanza di Lega e PD nelle politiche del precariato e malaffare essenza e pilastro del governo Draghi; 2) che gli accordi illegittimi sono firmati dai confederali cgil in testa

La regione è seconda in Italia per numero di addetti irregolari ed emerge un 75% di cooperative irregolari fra tutte quelle ispezionate: sono alcuni dei risultati che emergono dal report annuale 2020 prodotto dall’Ispettorato nazionale del lavoro.

Solo la Lombardia fa peggio: l’Emilia-Romagna è la seconda regione in Italia per numero di lavoratori irregolari rintracciati dagli ispettori, 6.821 nel 2020. Per quanto riguarda il capitolo delle “illecite esternalizzazioni di manodopera in materia di appalti”, invece, l’Emilia-Romagna è al primo posto nazionale, con 1.696 lavoratori coinvolti, seguita da Lombardia, Piemonte e Veneto. In Emilia-Romagna, inoltre, è stato denunciato un 75% di cooperative irregolari fra tutte quelle ispezionate e la regione risulta seconda per numero di lavoratori fuori norma ma anche per “coop fasulle” responsabili di truffe previdenziali ai danni dei loro lavoratori (per 2,7 milioni in totale). Lo evidenzia il report annuale 2020 prodotto dall’Ispettorato nazionale del lavoro.


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