venerdì 4 settembre 2020

pc 4 settembre - Migrante investito e ucciso mentre fugge dal centro di Siculiana

Se riescono a non morire in mare, e cercano di fuggire dai moderni lager, i migranti rischiano di morire (e muoiono) sulla terra.
Anche queste morti sono responsabilità di chi mantiene i centri di accoglienza in condizioni invivibili, innanzi tutto, il governo regionale con a capo il suo presidente razzista Musumeci!
Come scrivevamo in un articolo del 3 agosto: “I migranti vengono ammassati, uomini, donne, bambini, in alcuni centri di accoglienza, in una condizione di assoluta invivibilità; come conseguenza anche dell'abolizione del sistema Sprar, che ha lasciato in piedi questi mega centri/carcere. Vengono amplificati i numeri di arrivo, e l'affollamento di Lampedusa e altre realtà con una politica pianificata di allarme, per giustificare l'effettiva "modifica" dei decreti sicurezza: ripresa alla grande degli annunci di provvedimenti di respingimento, in cui Di Maio/M5S cerca in un disperato tentativo di rimonta elettorale di fare il Salvini della situazione - "Vito Crimi si affretta a rassicurare che da parte del Movimento non ci sarà nessun cedimento: «Dobbiamo dare il segnale che non ci saranno politiche più morbide – spiega –  Il primo messaggio riguarda i rimpatri: il ministro dell’Interno e il ministro degli Esteri stanno lavorando su questo»; ripresa da parte della Lamorgese del blocco per i migranti "economici" di memoria Minniti, con il M5S che rincara: «Chi non ha diritto di rimanere, deve tornare nel proprio Paese».
E ancora “E mentre il governo ammassa i migranti, alla faccia di ogni distanziamento, non solo per il Covid ma per ogni umana convivenza, a tutela della salute, della dignità; mentre la soluzione per questo è peggiore del male, con le "navi da quarantena" che riportano in mare centinaia di migranti che finalmente avevano toccato terra, esponenti del parlamento, in maniera trasversale, non solo di centro-destra, con la grancassa della maggior parte dei mass media, amplificano e seminano terrorismo con l'allarme contagio portato dai migranti.”
E concludevamo con questo appello: “OCCORRE RIPRENDERE LA MOBILITAZIONE AL FIANCO DEI MIGRANTI, SOSTENENDO SENZA SE E SENZA MA LE LORO PROTESTE, COMUNQUE SIANO. RIPRENDERE LA LOTTA PER LA CANCELLAZIONE DEI DECRETI SICUREZZA”
https://proletaricomunisti.blogspot.com/2020/08/pc-3-agosto-migranti-riportarli-nel.html
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Morto un eritreo, feriti anche tre poliziotti che lo inseguivano. Il sindaco: "Villa Sikania non è adeguata, chiudiamola"
 04 settembre 2020


Il cadavere del migrante sull'asfalto (foto Sandro Catanese)
Un migrante in fuga dal centro d'accoglienza Villa Sikania di Siculiana (Agrigento) è stato investito da un'auto ed è morto lungo la strada statale 115.
Era un eritreo di 20 anni arrivato nella struttura lo scorso primo agosto.
Feriti, perché investiti dalla stessa vettura, Volkswagen Touareg, anche tre poliziotti che stavono cercando di bloccarlo: sono stati trasferiti all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Due hanno riportato traumi e contusioni varie, il terzo invece ha una brutta frattura e dovrà essere sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Arrestato - per le ipotesi di reato di omicidio stradale e fuga del conducente - l'automobilista. E' un trentaquattrenne di Realmonte (Agrigento).
Dispiacere viene espresso dal sindaco di Siculiana Leonardo Lauricella: “Quanto accaduto è grave e dimostra ancora una volta l’inadeguatezza di un centro di accoglienza che non è idoneo rispetto al luogo dove si trova. Sono amareggiato – dice ancora il primo cittadino – si tratta di un ragazzo di venti anni e di tre poliziotti feriti ed è una tragedia. Però ripeto ancora una volta che non dovrebbe succedere perché questo centro non è adeguato. Per questo motivo continueremo la nostra azione legale per chiedere la chiusura di Villa Sikania, una struttura che va oltre la capacità ricettiva e che non ha alcun rispetto delle regole”.
https://palermo.repubblica.it/cronaca/2020/09/04/news/fugge_dal_centro_migrante_investito_e_ucciso-266198337/

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