Il Movimento femminista proletario
rivoluzionario manda il suo caloroso saluto alle sorelle
curde che combattono eroicamente a fronte della feroce aggressione
delle truppe turche sostenute dall’imperialismo.
Vogliono fermare la lotta di liberazione del popolo
curdo. Vogliono fermare la lotta di emancipazione delle donne
curde, esempio in tutta l’area dominata da regimi feudali e
capitalisti che schiacciano le donne e le consegnano alle barbare
mani della violenza e della nera oppressione patriarcale.
Lanciamo a tutto il movimento delle donne un mese di solidarietà con le combattenti della resistenza curda.
Sosteniamo la lotta rivoluzionaria per la costruzione
di Stati di Nuova Democrazia liberati dall’oppressione
imperialista e feudale.
Sosteniamo la rivoluzione nella rivoluzione che è in
corso in tutta l’area.
Nessun massacro, nessun tallone di ferro
dell’imperialismo e dei regimi reazionari, turco, siriano e di
tutta l’area, può fermare la marcia rivoluzionaria delle donne che
si è aperta a Kobane.
Nessun commento:
Posta un commento