Munzur Piran, militante TKP-ML TIKKO: "Nessuno fa un passo indietro rispetto alla posizione"
Cari compagni,
spero che stiate tutti bene, perché la nostra
situazione qui è buona. Oggi è l'ottavo giorno di resistenza.
Dall'altra parte in questo momento si stanno preparando. Ancora
una volta, 1200 armati appoggiati dal governo turco hanno attaccato
Serekaniye. in appoggio all'attacco, usano obici, mortaio e velivoli armati contro i lati Nord e Est e Ovest della città. Ma
ciò mostra che ancora non hanno piegato la resistenza.
Non abbiamo una grande potenza di fuoco, i
mitragliatori sono la armi più potenti che usiamo, ma abbiamo la nostra
volontà. La nostra volontà sta resistendo a questi attacchi. Ci
attaccano in tanti, ma hanno paura.
Non riescono muoversi molto di notte perchè trovano resistenza da ogni parte. Nel complesso, il morale di
tutti i compagni qui è molto alto. Nessuno fa un passo indietro
dalla propria posizione.
In altre parole, stanno preparando attacchi
su attacchi, ma ancora non riesono ad avanzare nonostante tante armi sofisticate.
Quindi, stanno cercando di bollirci, ma non
ci riescono. Stanno cercando di entrare coi carri armati, ma i
nostri compagni li distruggono. Ci sono continui scontri ravvicinati. A parte questo, non abbiamo perso il controllo.
L'iniziativa è nelle nostre mani. Non sono molto coraggiosi. Non
riescono a battersi come noi. Lo stato turco ha già
iniziato a costruirgli muri dietro le spalle perchè nessuno di loro possa tornare indietro.
Questa è la situazione attuale, ci sono alcuni
gruppi delle loro bande nel distretto industriale di Serekaniye e in un posto chiamato Hawarno, molto vicino al confine, controllano un paio di case. Tra Til Halef e Savurno i compagni hanno già formato una linea molto forte. A volte la strada da Til Timer a Srekaniye è chiusa, ma per lo più è aperta.
I nostri compagni controllano la strada.
La situazione generale è buona. Oggi è
l'ottavo giorno di resistenza e non importa se continua. Non importa chi viene e chi se ne va. La cosa principale è resistere. Resistere
per del popolo curdo qui, per la gente che vive
qui nel Rojava. Questa deve essere la base e noi la stiamo tenendo come base.
Qualunque cosa accada, qui resisteremo fino alla fine!
Fatelo sapere a tutti i compagni!
Fatelo
sapere a tutti!
TKP-ML TIKKO militant Munzur Piran: “No one takes a single step back from the position”
Dear
comrades,
I
hope you are all well, because our situations in here is good. Today
is the 8th day of the resistance. They are also doing
preparation on the other side right now. Yesterday again, 1200
Turkish government backed gangs attacked Serekaniye. Parallel to this
attack they used howitzer, mortar and armed UCAV from both north and
east and west sides of the town. But to underline still they have not
broken the resistance.
There
is no great gun power here, miniguns is the most powerful gun used
but we have our will. Our will is resisting against these attacks.
There are many gang members attacking. They are so scared. They can’t
move much at night as if there’s going to be a resistance coming
from anywhere.
Overall
the morale of all the friends here is very high. No one takes a
single step back from their positions. In other words, they are
preparing attack over attack but still they cannot take a step
forward despite so many techniques. So, they are trying to kettle,
but they can’t. They are trying to enter with tanks, panzers, but
our friends destroy those. There are continuous short distance
clashes. Apart from that we have not lost control. The initiative is
in our hands. They are not very brave. They are not able to take such
a step; the Turkish state has already started building the walls back
to that no gang could run back.
This
is the current situation now, there are some group of these gangs in
the industrial district of Serekaniye and there is place called
Hawarno which is very close to border. In there, gangs’ members are
holding couple houses. Already both in Til Halef and Savurno side
friends have formed a very strong line. Sometimes this Til Timer to
Srekaniye road is closed, but mostly it’s open. Our friends are
holding the road.
The
general situation is good. Today is the 8th day and it doesn’t
matter if it carries on. No matter who came and who left.
The main thing here is to resist. Resisting for the benefit of the
Kurdish people here, and for the benefit of the people living here in
Rojava. This needs to be the bases, and we take this as basis. No
matter what happens, we will resist here until the end!
Let
all comrades know this!
Let
everyone know this!
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