Tra i principali provvedimenti del governo previsti in
questa manovra finanziaria ci sono i rifinanziamenti alle imprese che tutti
insieme arrivano a circa 20 MILIARDI e l’elemosina per la rivalutazione delle
pensioni… 50 centesimi (cinquantacentesimi, menodiuncaffè…) al giorno!
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Rifinanziamenti per Impresa 4.0 e Nuova Sabatini
Il governo con la legge di bilancio rifinanzia la misura
Nuova Sabatini (finanziamenti agevolati per l’acquisto di macchinari) e
conferma il piano Impresa 4.0. È alle ultime battute il confronto interno su
come rinnovare le misure. Il ministero dell’Economia valuta una proroga
annuale, senza modifiche, del superammortamento e dell’iperammortamento
fiscale. Il ministero dello Sviluppo economico ha invece proposto una
rimodulazione degli strumenti che, su base triennale, verrebbero sostituiti da
un
unico credito di imposta con più aliquote. Il 40% per gli investimenti legati alla green economy potrebbe essere l’aliquota più alta, il 6% quella più bassa riservata agli investimenti per l’ammodernamento ordinari attualmente coperti dal superammortamento.
unico credito di imposta con più aliquote. Il 40% per gli investimenti legati alla green economy potrebbe essere l’aliquota più alta, il 6% quella più bassa riservata agli investimenti per l’ammodernamento ordinari attualmente coperti dal superammortamento.
Tra le due ci sarebbe un’aliquota intermedia, per gli
investimenti in macchinari e apparati funzionali all’ammodernamento digitale ed
hi-tech (oggi coperti dall’iperammortamento fiscale).
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Al «green new deal» 10,5 miliardi in tre anni, oltre 50
fino al 2035
Per il green new deal nel triennio 2020-2022 il Documento
programmatico di bilancio stanzia 10,5 miliardi: sarà la dotazione iniziale
complessiva di due fondi di investimento assegnati a Stato ed enti territoriali
per lo sviluppo sostenibile, le infrastrutture sociali e l’incentivo alle
rinnovabili. L’ammontare totale in 15 anni sarà di oltre 50 miliardi, come
messo nero su bianco nella Nadef. Per alimentare i due fondi si attingerà anche
dalle risorse europee non spese della programmazione 2014-2020 e da quelle
residue del fondo investimenti creato da Pier Carlo Padoan nel 2018, rilanciato
dalla scorsa legge di bilancio. Ma il ministro dell’Economia, Roberto
Gualtieri, ha annunciato anche l’intenzione di emettere green bond destinati ad
ambiente e sostenibilità. Sarà il Ddl sulla transizione ecologica del Paese,
collegato alla manovra, a definire meglio i dettagli del “programma verde”, la
cui prima gamba è il decreto ambiente del ministro Sergio Costa che approderà
domani al Senato (e che vale 450 milioni in tre anni).
https://www.ilsole24ore.com/art/manovra-31-miliardi-addio-superticket-stop-aumenti-iva-ACpMVPs
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