pc 22 settembre - S.Gimignano - il carcere/tortura in mano a sbirri vigliacchi e razzisti
San Gimignano, sospesi quattro poliziotti penitenziari accusati di tortura. Quindici agenti hanno ricevuto un avviso di garanzia per il pestaggio di un detenuto di origini tunisine nell’ottobre 2018
Minacce, lesioni aggravate, falso
ideologico commesso da un pubblico ufficiale e anche tortura. Sono
queste le accuse formulate dalla Procura di Siena contro 15 poliziotti
penitenziari in servizio nel carcere di San Gimignano. L’episodio trae
origine dalla denuncia fatta da alcuni detenuti su presunti pestaggi
avvenuti all’interno dell’istituto toscano ai danni di un uomo tunisino
nell’ottobre del 2018. La vittima infatti si era rifiutata di denunciare
gli agenti. Per quattro agenti è stata
richiesta la «sospensione immediata» da parte del Dap — Il dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria che dipende dal Ministero della
Giustizia — e tutti e quindici hanno ricevuto un avviso di garanzia.
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