domenica 22 settembre 2019

pc 22 settembre - Il parlamento europeo approva una mozione anticomunista e moderno fascista

Una premessa e una indicazione
Il moderno fascismo è la tendenza dominante in tutti i governi e stati imperialisti europei, e non si tratta solo delle forze sovraniste ma di tutte le forze del parlamento europeo, tranne rare eccezioni. Tutte si muovono in questo perimetro generale.
I gruppi di 'sinistra' impregnati di populismo di sinistra - sovranismo di sinistra - pro Brexit, i movimenti autonomi impregnati di indifferentismo politico, i gruppi comunisti anche marxisti-leninisti-maoisti che non individuano e lottano tatticamente e strategicamente contro il nesso imperialismo/fascismo/guerra sono forze che deviano il movimento della classe operaia e delle masse popolari dal loro cammino necessario al cambiamento rivoluzionario.
E' quindi necessario una dura, netta e prolungata lotta ideologica, teorica, politica e organizzativa nei confronti di queste forze per ricostruire partiti comunisti autentici, un fronte unito antifascista e antimperialista, le forze combattenti necessarie per condurre resistenza e rivoluzione proletaria e socialista.
In questo fondamentali sono gli insegnamenti storici della Terza Internazionale Comunista e l'applicazione del marxismo-leninismo-maoismo alle realtà concrete, contro le varianti opportuniste di destra e di 'sinistra' - espressioni dell'influenza della piccola borghesia nel movimento operaio e comunista.

proletari comunisti/PCm Italia
settembre 2019
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Venerdì venti settembre il Parlamento europeo – con 535 voti a favore, 66 contro, e 52 astenuti – ha approvato la mozione di condanna dell’uso dei simboli del comunismo, chiedendo la rimozione dei monumenti che celebrano la Liberazione avvenuta ad opera dell’Armata Rossa ed equiparando il comunismo al nazifascismo.
Di seguito pubblichiamo –  la lista dei nomi di tutti i parlamentari italiani che hanno approvato questa infame mozione: tra questi spiccano tutti i parlamentari del Partito Democratico presenti alla votazione.

Socialisti e Democratici (19)
  1. Bartolo Pietro (PD - Partito Democratico)
  2. Benifei Brando (PD)
  3. Bonafè Simona (PD)
  4. Calenda Carlo (PD)
  5. Chinnici Caterina (PD)
  6. Cozzolino Andrea (PD)
  7. Danti Nicola (PD)
  8. De Castro Paolo (PD)
  9. Ferrandino Giuseppe (PD)
  10. Gualmini Elisabetta (PD)
  11. Moretti Alessia (PD)
  12. Picierno Giuseppina (PD)
  13. Pisapia Giuliano (PD)
  14. Tinagli Irene (PD).
Non sappiano per quale motivo, forse erano semplicemente assenti, non hanno votato l’infamia in questione i seguenti eurodeputati:
  1. Majorino Pierfrancesco (PD)
  2. Roberti Franco (PD)
  3. Sassoli David Maria (PD)
  4. Smeriglio Massimiliano (PD)
  5. Toia Patrizia (PD)
Identità e Democrazia (28)
  1. Adinolfi Matteo (Lega - Lega Nord Padania)
  2. Baldassarre Simona Renata (Lega)
  3. Basso Alessandra (Lega)
  4. Bizzotto Mara (Lega)
  5. Bonfrisco Anna (Lega)
  6. Borchia Paolo (Lega)
  7. Camponemosi Marco (Lega)
  8. Caroppo Andrea (Lega)
  9. Casanova Massimo (Lega)
  10. Conte Rosanna (Lega)
  11. Da Re Giannantonio (Lega)
  12. Donato Francesca (Lega)
  13. Dreosto Marco (Lega)
  14. Grant Valentino (Lega)
  15. Lancini Danilo Oscar (Lega)
  16. Lizzi Elena (Lega)
  17. Panza Alessandro (Lega)
  18. Regimenti Luisa (Lega)
  19. Rinaldi Antonio Maria (Lega)
  20. Sardone Silvia (Lega)
  21. Tardino Annalisa (Lega)
  22. Tovaglieri Isabella (Lega)
  23. Vuolo Lucia (Lega)
  24. Zambelli Stefania (Lega).
Non sappiano per quale motivo, forse erano semplicemente assenti, non hanno votato l’infamia in questione i seguenti eurodeputati:
  1. Ceccardi Susanna (Lega)
  2. Ciocca Angelo (Lega)
  3. Gancia Gianna (Lega)
  4. Zanni Marco (Lega)
Partito Popolare Europeo (7)
  1. Berlusconi Silvio (FI - Forza Italia)
  2. Dorfmann Herbert (SVP - Südtiroler Volkspartei)
  3. Martusciello Fulvio (FI)
  4. Milazzo Giuseppe (FI)
  5. Salini Massimiliano (FI)
  6. Tajani Antonio (FI)
Non sappiano per quale motivo, forse erano semplicemente assenti, non hanno votato l’infamia in questione i seguenti eurodeputati:
  1. Patriciello Aldo (FI)
Conservatori e Riformisti Europei (5)
  1. Fidanza Carlo (FdI - Fratelli d'Italia)
  2. Fiocchi Pietro (FdI)
  3. Fitto Raffaele (FdI)
  4. Stancanelli Raffaele (FdI)
Non sappiano per quale motivo, forse erano semplicemente assenti, non hanno votato l’infamia in questione i seguenti eurodeputati:
  1. Procaccini Nicola (FdI)
Come è facile notare, a questo elenco mancano i quattordici eletti del Movimento 5 Stelle – attualmente orfani di qualunque gruppo di riferimento – essi sono i seguenti:
  1. Adinolfi Isabella
  2. Beghin Tiziana
  3. Castaldo Fabio Massimo
  4. Corrao Ignazio
  5. D’Amato Rosa
  6. Evi Eleonora
  7. Ferrara Laura
  8. Furore Mario
  9. Gemma Chiara
  10. Giarrusso Dino
  11. Pedicini Piernicola
  12. Pignedoli Sabrina
  13. Rondinelli Daniela
  14. Zullo Marco
Bosio (Al), 22 settembre 2019

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