Giovedi poco prima dell’assemblea pubblica verso il 25 aprile, si
sono presentati diversi agenti in borghese che hanno preteso e ottenuto i
nominativi e i documenti degli studenti presenti. Hanno più volte
ribadito di non avere una ragione specifica per compiere il gesto, ma di
voler solo controllare la situazione.
Hanno detto di essere a conoscenza delle comunicazioni tra collettivi e hanno raccomandato di restare nella “legalità”. Hanno inoltre scattato foto allo striscione, al luogo e ai militanti.
Crediamo che questo sia un grave atto intimidatorio verso chi liberamente e legittimamente si organizza per rivendicare i propri diritti e la propria opinione politica.
Non ci faremo intimorire e parteciperemo al 25 aprile per ribadire che l’antifascismo di classe resiste all’oppressione e al sistema imposto nelle scuole, nei quartieri, nella vita delle persone.
Ai nostri posti ci troverete, ora e sempre RESISTENZA.
Osa (Opposizione Studentesca d’Alternativa)
Hanno detto di essere a conoscenza delle comunicazioni tra collettivi e hanno raccomandato di restare nella “legalità”. Hanno inoltre scattato foto allo striscione, al luogo e ai militanti.
Crediamo che questo sia un grave atto intimidatorio verso chi liberamente e legittimamente si organizza per rivendicare i propri diritti e la propria opinione politica.
Non ci faremo intimorire e parteciperemo al 25 aprile per ribadire che l’antifascismo di classe resiste all’oppressione e al sistema imposto nelle scuole, nei quartieri, nella vita delle persone.
Ai nostri posti ci troverete, ora e sempre RESISTENZA.
Osa (Opposizione Studentesca d’Alternativa)
Nessun commento:
Posta un commento