Porto, anche domani varchi bloccati per la protesta dei lavoratori
La decisione sia per la morte del camionista che per la mancata soluzione della compagnia Pietro Chiesa
Il blocco dei varchi portuali che si è tenuto oggi a causa della morte del camionista avvenuta ieri al Vte di Voltri continuerà anche domani, mercoledì 28 marzo. La decisione dei lavoratori e dei sindacati è legata anche alla mancata soluzione del caso Pietro Chiesa, la compagnia che dopo la chiusa del terminal del carbone è destinata a scomparire mentre incerto è il futuro dei suoi 24 lavoratori. Due le ipotesi: assunzione nei vari terminal genovesi, oppure passaggio in blocco alla Compagnia Unica.
Ieri era in programma un incontro concordato con Autorità Portuale e terminalisti ma questi ultimi non si sono presentati. Quindi c'è stata solo una discussione fra Autorità e sindacati. Al momento solo la Culmv si è dichiarata pronta ad accogliere i 24 lavoratori ma questo confligge con il piano di risanamento della stessa Compagnia e solo l'ok dell'Autorità può sbloccare l'impasse. Il 30 di questo mese il cda aprirà le procedure di liquidazione volontaria della cooperativa.
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