pc 26 gennaio - GLI ENORMI INTROITI DELLA CHIESA CON IL BUSINESS DEI MIGRANTI - il caso Genova

Non occorreva certamente la puntata di M – il programma di Michele Santoro in onda il giovedì in prima serata su Rai Tre – di giovedì venticinque gennaio, dal titolo «Razzisti noi?», per avere le prove che la chiesa cristiana cattolica apostolica romana lucra abbondantemente sul fenomeno delle migrazioni, ed è questo il motivo per cui pretende di possedere l’esclusiva in materia di accoglienza.

Chiarito questo, invece, c’è voluto proprio Michele Santoro – e la sua “banda di matti” – per riuscire a sentire, dalla viva voce di uno di coloro che si occupano di queste vicende, quali sono le cifre che lo Stato consegna alle strutture ricettive che si occupano di accogliere “persone in cammino”.

E’ stato il gestore dell’ex asilo del quartiere genovese di Multedo – ora trasformato in un centro di accoglienza di richiedenti asilo, e per questo oggetto di manifestazioni contrapposte nei mesi scorsi – a chiarire che il Governo italiano finanzia il centro, che può ospitare al massimo cinquanta persone, con Euro 60.000,00 mensili.

Siccome, è lo stesso ecclesiastico a dirlo, attualmente gli ospiti sono dieci, i conti sono presto fatti:

ogni giorno il clero intasca ben Euro 200,00 per ognuno dei migranti presenti nella struttura; decurato il pocket money di Euro 2,50, che dovrebbe essere consegnato – ma non sempre ciò avviene – alle “persone in cammino”, al chierico restano Euro 197,50.

Si dirà che anche questi ha i suoi costi da sostenere: pasti da somministrare, utenze da pagare, disagi da arginare; beh, visto quanto incassa giornalmente – per assicurare livelli di assistenza che spesso, in molti posti, sono vergognosamente indecenti – non si può certamente dire che non abbia la sua bella convenienza!

Ecco spiegato perché lo Stato fa la guerra a tutti coloro – principalmente i No Borders – che si propongono come modello alternativo di accoglienza ai migranti rispetto alla chiesa: si tratta di una sorta di ulteriore grande foraggiamento pubblico del clero mascherato da intervento umanitario.

Bosio (Al), 26 gennaio 2018

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova