venerdì 15 settembre 2017

pc 15 settembre - Contro Macron, president des patrons... massima lotta - documento del PCF maoista

traduzione ufficiosa

LO STATO BORGHESE E’ LO SFRUTTAMENTO E L’OPPRESSIONE DEL POPOLO

Il governo Macron mantiene le sue promesse elettorali, le applicherà per ordinanze. Esso ha il sostegno della maggioranza del patronato e un massiccio rifiuto dei lavoratori e delle masse. Esso sostiene di aiutare le piccole e medie imprese abbassando i contributi per i padroni, facilitando i licenziamenti, la riduzione dei costi di licenziamento, comprese quelli senza causa reale e seria. Esso incoraggia i disoccupati ad assumere uno stato di auto-imprenditore sotto il segno di "cyber-boss" tipo Uber, mentre in realtà è solo un mezzo per attrarre un segmento della popolazione al lavoro completamente precario. Questa politica rafforzerà il potere dei monopoli, l'abbassamento del potere d'acquisto dei lavoratori, colpirà le conquiste sociali conquistate attraverso la lotta.
Lo Stato rafforza il proprio sistema di spionaggio generalizzato, rafforza i controlli su base somatica in nome della lotta contro l'immigrazione, la polizia può sparare a vista, ci sono innumerevoli giovani uccisi, i militari attraversano le strade, le manifestazioni sono inquadrate dalle forze di polizia, che per la loro presenza ravvicinata sono una vera e propria provocazione, senza contare la violenza della polizia contro i manifestanti.

L'imperialismo è guerra

Gli Stati imperialisti dopo la colonizzazione hanno continuato a saccheggiare le loro ex colonie. Il dominio incontrastato dei monopoli dei paesi imperialisti sull'economia mondiale, li ha portati a moltiplicare interventi armati e/o a finanziare "opposizioni", quando la borghesia locale, loro lacchè
in loco gli voltano le spalle a favore dei loro concorrenti imperialisti.
In Afghanistan, gli imperialisti hanno sostenuto, armato Al Qaeda e le cricche feudali che si sono battute e hanno portato alla dittatura dei talebani, che ha causato l'intervento diretto degli imperialisti che hanno creato un regime ai loro piedi. Hanno armato l'Iraq contro l'Iran nel 1980, per garantirsi il controllo del petrolio. Le truppe americane e polacche sono intervenute militarmente, ciò ha causato la morte di 100.000 civili, e delle distruzioni massicce; L'11 settembre Al Qaeda rivendica l'attacco al Trade Center. Questa è l'occasione per Bush di dichiarare una guerra di civiltà, per montare una cabala contro Saddam Hussein, che deterebbe le armi chimiche (che è una bugia riconosciuta), per invadere l'Iraq, assassinare il dittatore, e sostituirlo con una cricca servile (sciita che ostracizzerà i sunniti), che causerà una guerra civile e poi la creazione dello Stato Islamico.
Nel 2010, i popoli arabi si sono sollevati contro i dittatori corrotti Ben Ali e Mubarak in Egitto, in Bahrain contro il regime che è stato aiutato dai reazionari arabi che contribuiranno a schiacciare la rivolta. In Libia, la guerra civile è scoppiata, l'imperialismo francese interviene sostenuta dai suoi alleati imperialisti coinvolti. Gheddafi è stato ucciso, le cricche feudali si scontrano, il traffico registra il pieno e alimenta i terroristi islamici, in Nigeria e in Niger. Le manifestazioni pacifiche sono represse in Siria da Bashar Al Assad, gli imperialisti sostengono e armano diversi gruppi "ribelli" principalmente islamisti, lo Stato Islamico entra in scena e si impadronisce di un vasto territorio. L'imperialismo francese e americano bombarda massicciamente, lo Stato Islamico risponde in Europa con dei massacri contro la popolazione civile, ciò è pesantemente sfruttato dai governi borghesi per alimentare il razzismo e il fascismo. Questo permette allo Stato di dichiarare lo stato di emergenza, la militarizzazione della società.


Il Riformismo è: povertà, disoccupazione e guerra

Il riformismo ha mostrato al potere, che era prigioniero del sistema perché non voleva distruggerlo, ma di lavorare per la sua sopravvivenza con la promessa di migliorarlo. Hanno dimostrato che erano lacchè servili alla testa dello Stato borghese dirigendo tutto come la destra. La linea di coesistenza pacifica, di transizione pacifica al socialismo ha mostrato la sua inconsistenza e ha portato solo alla liquidazione del campo socialista, alla restaurazione del capitalismo in tutti i paesi ex socialisti e al rafforzamento dell'imperialismo. Votare oggi, sta portando al potere coloro che ci vogliono tradire, siano essi di destra o di sinistra, demagoghi fascisti che non romperanno lo Stato borghese per sostituirlo con uno stato gestito dagli operai e dai lavoratori di questo paese. La loro linea politica pacifica non è per il popolo, perché è impossibile cambiare la società senza distruggere l'apparato statale della borghesia e porre fine alle guerre, la povertà, il terrorismo ecc.

Quali sono le prime misure che prenderanno i maoisti?

Esproprio senza indennizzo:

  1. Esproprio di tutti i gruppi monopolisti e multinazionali e le loro controllate, che diventeranno socialiste e saranno riorganizzate in base alle esigenze delle popolazioni e della loro giusta distribuzione sul territorio.

  2. Espropriazione delle banche e dei loro rami, dell'istituto di credito e prestiti, delle assicurazioni.

  3. Esproprio di scuole e centri di ricerca.

  4. Espropriazione di tutti gli ospedali, centri sanitari, monopoli farmaceutici.

  5. Esproprio del latifondo agricolo.

  6. Espropriazione di tutti i mezzi di trasporto pubblico, compagnie di taxi, noleggio auto, le compagnie aeree e le compagnie di navigazione, noleggio di attrezzature agricole.

  7. Espropriazione di tutti i settori degli armamenti e della difesa.

  8. Espropriazione di grandi aziende, delle grandi distribuzioni.

  9. Espropriazione di tutte le case vuote e stabilire a livello nazionale l'affitto sulla base delle possibilità di ciascuno.

  10. Espropriazione dei beni delle chiese.

Nel settore agricolo, sostegno ai piccoli e medi agricoltori, incoraggiamento a formare delle cooperative di macchine agricole o attrezzature fornite dai centri agricoli con prestito gratuito, riappropriazione delle sementi e incoraggiamento a usare fertilizzanti naturali e ricerca sulle alternative ai pesticidi
Piano di ristrutturazione nazionale per le case vuote e privo di comfort mobilitando tutto il settore delle costruzioni,
Fornitura di un lavoro a tutti i disoccupati nella fase di ristrutturazione e della socializzazione dei nostri impianti di produzione,
Ridefinire il ruolo dell'istruzione, della formazione,
Incitamento al raggruppamento cooperativo di artigiani e lavoratori autonomi del commercio,
Mobilitazione generale delle masse per la riorganizzazione economica, ideologica e culturale, tenendo conto della diversità delle culture,
Riorganizzazione del territorio sulla base della comune, elezione a tutti i livelli e delegati revocabili in qualsiasi momento per un salario che non superi lo stipendio di un lavoratore professionale.
Senza il potere in tutti i settori, tutto è illusione. Alla dittatura minoritaria della borghesia bisogna sostituire la dittatura maggioritaria del proletariato alla testa delle masse popolari. Questo programma è adattabile in tutti i paesi in funzione delle loro specificità.
Per conquistare il potere è necessario un autentico partito comunista, un Fronte il più largo possibile sotto la direzione del proletariato, una Forza Combattente per difenderci e combattere la classe dominante che non lascerà il potere di sua volontà ma che si batterà per tenerselo. Noi siamo nella Fase Difensiva, quella in cui noi dobbiamo in ogni luogo di lavoro, nei nostri quartieri, organizzarci per difendere i nostri diritti, contro i padroni, praticare la solidarietà, organizzarsi contro la repressione dello Stato.

Abbasso le ordinanze! Blocchiamo la produzione per farle ritirare!
Osiamo lottare per vincere! Noi siamo la maggioranza che produce tutte le ricchezze!
Uniamoci e prepariamoci a combattere vinceremo la borghesia imperialista qui!
Con gli altri popoli del mondo costruiremo il socialismo!
Viva la Rivoluzione Proletaria Mondiale!

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