sabato 6 maggio 2017

pc 6 maggio - La grande manifestazione NOTAV di oggi - massima informazione e sostegno in tutta Italia

Dai NOTAV
 Il Il percorso è lungo circa 5 km (ne abbiamo fatte di molto più lunghe) ed è tutto in piano (in statale).Si parcheggerà nell’ampia piazza del mercato di Bussoleno (Piazza Cavalieri Vittorio Veneto per chi usa i navigatori) che è raggiungibile da entrambe le statali, poichè la manifestazione partirà dalla Stazione (a pochissimi minuti di distanza a piedi).


Ci sarà il punto di accoglienza in Piazza del Mercato a Bussoleno già alcune ore prima della manifestazione.

Ai manifestanti

Abbiamo organizzato la manifestazione con il cuore e con la testa, per questo abbiamo deciso di ribadire ancora una volta che ci siamo, c’eravamo e ci saremo. A dimostrazione che le menzogne che circolano ad arte su alcuni quotidiani, imbeccate dallo staff di Telt, sono solo propaganda. Non solo
un affermazione, ma un dato di fatto, meglio una promessa che abbiamo fato tempo fa, quando ci siamo messi in marcia, e che non mancheremo di onorare.
Ma non solo questo, la manifestazione  nasce su un discorso semplice e chiaro: questa è un’opera inutile e dannosa, costa uno sproposito e non c’è una ragione razionale (tecnica e finanziaria)per farla. E’ un progetto realizzato con soldi pubblici, europei o italiani sempre nostri sono, e deciso da chi fa politica di professione (ed è amico di qualche costruttore nella vita personale) mettendola davanti ad altre priorità.
E’ inutile girarci intorno: il denaro pubblico è uno, quindi da quella cifra vengono ripartiti i finanziamenti, se investi più soldi da una parte, li dovrai togliere da un’altra, come la storia della coperta corta. Quindi per finanziare la Torino Lione i soldi sono tolti (rubati ci piace di più) ad altri progetti e servizi e facciamo poca fatica a capire quali: la manutenzione del territorio, i cavalcavia, la messa in sicurezza di fiumi e terre soggette a sisma, la ricostruzione dopo le calamità naturali, le bonifica di territori inquinati per arrivare a sanità, istruzione, pensioni e stato sociale.
E’ inutile che ce la raccontano diversa, è assolutamente così.
La politica ha dato priorità a questo finanziamento a discapito di altri, questione di priorità dicono, ma vi lasciamo immaginare il vero perchè (grandi opere= bancomat dei partiti), quindi per noi è un onore vedere come il nostro appello è stato raccolto da chi vive sulla propria pelle questa ingiustizia.
Saranno con noi un gruppo di mamme della tristemente conosciuta Terra dei fuochi, alcuni amministratori del cratere del centro Italia (zone delle Marche), cittadini di Amatrice, componenti delle BSA, le Brigate di Solidarietà Attiva, fantastici volontari nelle terre colpite dal sisma, e molti altri.
Vi aspettiamo tutti con calore (e forse un pò di pioggia) perchè ci battiamo anche per un vero sogno comune, che tutti insieme può divenire realtà, basta crederci ed impegnarci.

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