La marina militare italiana ha cominciato subito le sue
“operazioni” nel Mar Rosso abbattendo un drone che il ministro della guerra
Crosetto attribuisce agli yemeniti che la borghesia imperialista internazionale
chiama Houthi.
Crosetto parla di violazione del diritto internazionale
ribaltando la verità: sono tutti i paesi imperialisti presenti nell’area,
dall’Italia (che non rispetta l’articolo 11 della Costituzione), agli Stati
Uniti, Francia, Germania… che senza aver nemmeno dichiarato ufficialmente la
guerra (cosa che oramai fanno da tempo, dall’Iraq alle Libia alla Siria…)
attaccano e bombardano paesi non graditi come è lo Yemen attualmente perché osa
difendere la Palestina contro il genocidio messo in atto dal nazisionismo israeliano.
Crosetto, inoltre, cerca di giustificare l’attacco dicendo che stanno lì “per garantire la libertà di
navigazione e la sicurezza delle rotte commerciali”, mentre i portavoce del governo yemenita avevano preavvisato che avrebbero attaccato solo le navi che commerciano con i nazisionisti israeliani…Quanto poi possa essere credibile la versione del ministero
della difesa lo si ricava dal fatto che il drone avrebbe avuto “caratteristiche
analoghe a quelli già usati in precedenti attentati” ma “si trovava a circa 6
chilometri [!!!] dalla nave italiana, in volo verso di essa".
A completare l’atteggiamento irresponsabile e guerrafondaio dei rappresentanti del governo moderno fascista italiano ci ha pensato Tajani che come un tifoso qualunque ha detto: ''Mando un abbraccio a tutto l'equipaggio della Duilio" che ha risposto "brillantemente" all'attacco. "Bravi i nostri marinai'', ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ai microfoni di 'Stasera Italia' confermando l'abbattimento di un drone da parte della nave Duilio nel Mar Rosso”...
(notizie tratte da Adnkronos)
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