domenica 25 febbraio 2024

pc 25 febbraio - In corteo a Palermo nella giornata di mobilitazione nazionale del 24 febbraio per la Palestina e contro la guerra imperialista, in collegamento con la grande manifestazione di Milano

In centinaia ieri pomeriggio, nella giornata di mobilitazione nazionale, al corteo che dalla piazza principale del quartiere popolare della Guadagna si è snodato nelle via verso la fabbrica Leonardo di guerra e di morte, la fabbrica del profitto dei padroni assassini, con il pieno beneplacito del governo Meloni guerrafondaio e complice del genocidio del popolo Palestinese messo in atto dallo Stato nazisionista di Israele sostenuto dall'imperialismo USA/Nato/Europa/Italia. 

Un corteo che ha salutato la grande manifestazione nazionale di Milano e tutte le iniziative in corso in altre città come Catania..., che ha posto in modo netto il sostegno alla Resistenza del popolo Palestinese e la condanna del genocidio messo in atto dallo Stato nazisionista di Israele, che ha denunciato l'agire guerrafondaio e fascista del governo Meloni, che ha solidarizzato con forza con tutti gli studenti e studentesse e manifestanti attaccati dalla polizia nel giorno del sciopero generale del 23 febbraio a Pisa, Firenze, Catania...


Durante il percorso diversi abitanti del quartiere erano affacciati dai balconi, parlando con  persone che lungo i marciapiedi prendevano il nostro volantino e/o il giornale della Controinformazione Rossoperaia  in maggioranza emergeva il no alla guerra e che i soldi non devono servire per andare ad ammazzare bambini, donne, giovani ma devono servire per il lavoro, le scuole, gli ospedali, i servizi che il governo Meloni sta attaccando ma emergeva anche la poca conoscenza della questione Palestina o della Leonardo al servizio della guerra... 


SIAMO TUTTE PALESTINESI, al fianco delle donne Palestinesi 




                                            



Davanti la Leonardo, blindata da polizia e digos,  si sono susseguiti diversi interventi e slogans PALESTINA LIBERA, PADRONI ASSASSINI, ISRAEL TERRORIST

        
             intervento compagna Mfpr



Nessun commento:

Posta un commento