31 ottobre ore 15, Piazza Meardi, Voghera.
“Mio fratello Yunes ucciso, ammazzato, sparato al petto dall’assessore di sicurezza Massimo Adriatici. Adriatici ex poliziotto, avvocato.
Massimo Adriatici ha tolto la vita a Yunes, padre di due bambini.
Massimo Adriatici, un assassino, a differenza della normalità, non è finito in galera, ma gli hanno subito dato gli arresti domiciliari, poi la possibilità di uscire, e dal 20 ottobre è libero fino a scadenza
di indagini. Da quando è stato liberato, il 20 ottobre, continuano a chiamarmi familiari e non da Italia, Marocco, Francia, Belgio.“l’assassino di tuo fratello è libero? Ma perché? Uno che toglie la vita a un’altra persona, uno che spara a una persona disarmata, come mai è libero?”
Io vi rispondo: è libero perché in Italia la legge non è uguale per tutti come si dice. È solo un detto, una frase che si dice, nella pratica, la verità non esiste. La legge non è uguale per tutti in Italia, la legge dipende da chi è la vittima e da chi è l’assassino.
Visto che la vittima è un marocchino straniero che non vale nulla e l’assassino è un assessore di sicurezza, un leghista, un avvocato, un ex poliziotto, ha un gruppo di potere , un gruppo di politici che lo coprono, fanno in modo che non paga per quello che ha fatto, non paga perché ha ammazzato una persona, ha tolto un padre a due persone.
Io vi chiedo, vi invito, stranieri e italiani di venire con me il 31 ottobre alle 15 in piazza Meardi a Voghera, con me a urlare contro l’ingiustizia che ha subito mio fratello, ma anche contro il razzismo che c’è in Italia e c’è soprattutto a Voghera.
Avrete visto tutti la chat della giunta l’assessore Gabba, nuovo assessore di sicurezza, consiglia, per risolvere i problemi degli stranieri è sparargli e a marzo, la sindaca di Voghera, la sindaca della città dove è morto mio fratello, non è riuscita neanche a fare le condoglianze alla famiglia che ha perso un figlio, un padre, ha chiesto “ma il marocchino che chiede l’elemosina è annegato?”
Vorrei dirgli che il marocchino che chiede l’elemosina è mio fratello, la persona a cui la sindaca augura la morte, perché straniero, malato, dorme nelle panchine e solo per questo da fastidio, non perchè è violento. Chiedo a tutte le persone che lottano contro il razzismo, stranieri e italiani, di venire il 31 ottobre a Voghera in piazza Meardi e manifestiamo contro il razzismo e l’ingiustizia, e facciamo valere il detto che la legge è uguale per tutti.
Abbiamo doveri, ma abbiamo anche diritti, la giustizia è un diritto. La legge è uguale per tutti"
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