1. l’esame
del piano di rilancio di Blutec presentato dai tre commissari (Filippo Bucarelli,
Giuseppe Glorioso e Fabrizio Grasso) che rappresentano il Gruppo (il cui padrone
è attualmente agli arresti domiciliari per diversi reati e aver rubato 16
milioni dei 21 concessi dalla Regione) e
2. l’esame delle proposte pervenute al Mise dopo la pubblicazione dell’avviso per la manifestazione di
interesse per l’area di Termini pubblicato a metà maggioIl “piano di rilancio” della Blutec è stato rigettato e il
Ministero ha dato incarico ai commissari di presentarne un altro entro il 30 settembre,
data di scadenza della cassa integrazione, in modo da poterne concedere ancora
(si parla di altri due anni!) e dare spazio ad una nuova procedura.
Questo nuovo “piano”, da preparare entro 60 giorni, deve
prevedere, secondo il Mise, la vendita della Blutec con tutti gli stabilimenti.
Tutto questo “processo” durerebbe almeno due anni durante i quali sarebbe
appunto garantita la cassa integrazione ai circa 600 operai ex Fiat che
diventano circa mille con l’indotto.
Bocciate anche le otto proposte che erano arrivate dopo l’emissione
del bando per l’industrializzazione dell’area! Dovevano essere davvero non
credibili e probabilmente miravano soltanto ai soldi pubblici!
Una delle tante altre assurdità è stata la vendita simbolica
alla Blutec dello stabilimento ex Fiat di Termini Imerese da parte di Invitalia,
l’Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo
d'impresa S.p.A., (agenzia governativa italiana costituita come società per
azioni e partecipata al 100% dal Ministero dell'economia e delle finanze.) e
adesso si deve aspettare che i commissari Blutec “vendano” lo stabilimento per poter
procedere nelle procedure!
La realtà è che i fondi pubblici sono all’origine stessa
della costruzione della fabbrica a Termini Imerese negli anni ’70, e non hanno
mai smesso di essere versati nelle casse, prima della ex Fiat e poi alla Blutec,
e si vede che fine hanno fatto! Soldi pubblici, profitti privati… e operai in
cassa integrazione per anni!
Nessun commento:
Posta un commento