pc 5 luglio - Filippine: l’imperialismo americano guidato da Biden continua a sostenere il fascista Duterte con la vendita di armi per milioni di dollari

“Ma in pratica, gli aerei da combattimento acquistati dalle Forze Armate Filippine negli ultimi anni sono stati utilizzati non per difendersi dalle invasioni cinesi, ma per sganciare bombe nelle campagne mettendo direttamente in pericolo le comunità civili sospettate di essere zone di guerriglia e basi del Nuovo Esercito Popolare.”

Il ruolo dell’imperialismo americano nella vendita di armi al regime genocida del fascista Duterte in un comunicato del Partito Comunista della Filippine.

L’accordo di cui si parla, il VFA, permette nei fatti agli Stati Uniti di avere libero accesso a tutta l’area molto calda dal punto vista strategico per la Cina. 

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Il PCF condanna il governo Biden per la vendita di armi al regime di Duterte per assicurarsi l’accordo VFA

 29 giugno 2021

Il governo Biden è spregevole per aver portato avanti la possibile vendita di altre armi militari al tirannico regime di Duterte in cambio della garanzia dell'Accordo sulle Forze in Visita (VFA) che Duterte ha ripetutamente minacciato di rompere.

Lo scorso 24 giugno, il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha rilasciato una certificazione che approva la richiesta del governo Duterte di acquistare, per 118 miliardi di pesos filippini, jet da combattimento (dieci jet da combattimento F-16C e due jet da combattimento F-16D), missili e altro materiale da guerra. L'approvazione è arrivata poche settimane dopo che le Filippine hanno deciso di sospendere nuovamente

l'accordo del VFA fino alla fine del 2021, e giorni dopo l'ultima consegna di armi da parte dell'esercito americano alle Filippine.

La certificazione del Dipartimento di Stato, che dovrà ottenere l'approvazione del Congresso degli Stati Uniti, ignora sfacciatamente il Philippine Human Rights Act [Legge sui diritti umani nelle Filippine], un disegno di legge presentato da rappresentanti USA con l’intento di sospendere la vendita di armi o l'assistenza militare al governo Duterte di fronte a violazioni dilaganti dei diritti umani.

Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden suscita la rabbia del popolo filippino perché sostiene il regime genocida di Duterte sotto forma di continuo sostegno militare.

Il previsto acquisto militare è uno spreco di denaro della popolazione, soprattutto di fronte all'urgente necessità di aumentare la spesa pubblica per la sanità e i servizi sociali in mezzo alla pandemia.

Delfin Lorenzana, segretario alla Difesa, sta falsamente giustificando l'esorbitante spesa militare sostenendo che l'acquisizione di aerei da combattimento multiruolo è necessaria per migliorare la "difesa dello spazio aereo territoriale del nostro Paese da qualsiasi forma di minaccia" sottolineando la crescente assertività della Cina nel Mar delle Filippine Occidentali.

Ma in pratica, gli aerei da combattimento acquistati dalle Forze Armate Filippine negli ultimi anni sono stati utilizzati non per difendersi dalle invasioni cinesi, ma per sganciare bombe nelle campagne mettendo direttamente in pericolo le comunità civili sospettate di essere zone di guerriglia e basi del Nuovo Esercito Popolare.

Lo scorso 6 aprile, due caccia FA-50 hanno sganciato sei bombe e mitragliato le aree boschive di Barangay Kasapa 2 a La Paz, Agusan del Sur, vicino a fattorie e case di residenti di Lumad.

Tali attacchi indiscriminati mettono in pericolo la vita e il sostentamento del popolo e causano massicce distruzioni ambientali. Chiaramente, il sotterfugio di Lorenzana mira solo a giustificare il continuo sostegno degli Stati Uniti alla campagna di uccisioni del regime fascista di Duterte in mezzo al crescente clamore interno e internazionale teso a bloccare gli aiuti militari degli Stati Uniti alle Filippine.

Fonte: https://cpp.ph/statements/biden-govt-is-contemptible-for-selling-more-arms-to-duterte-to-secure-vfa/