lunedì 2 marzo 2020

pc 2 marzo - Manifestazione ieri a Palermo per l'abolizione dei decreti sicurezza e contro la repressione... una prima tappa di una campagna di mobilitazione urgente e necessaria

Immagini e video di alcuni interventi della manifestazione













Il volantino di Proletari Comunisti

Le lotte degli operai, dei lavoratori, dei migranti, per i diritti

 sociali non si reprimono e non si processano!

Abolire i decreti sicurezza fascio-razzisti

e contro le lotte popolari

E' sempre più chiaro che i decreti sicurezza prodotti dal governo Conte1 Lega/Salvini/Di Maio/M5S sono stati pensati appositamente da un lato per attaccare i migranti e quelli che si mettono all’opera per salvarli, e dall’altro contro chi lotta per i propri diritti, dalle lavoratrici e lavoratori, agli studenti che lottano o solidarizzano e alle masse popolari che occupano le case o che lottano per i motivi più diversi. Le multe per migliaia di euro, le condanne per anni di carcere (come Nicoletta Dosio, combattiva militante Notav) e gli attacchi continui che ricevono tutti quelli che lottano ne sono un esempio lampante.

Da Minniti al salto di qualità con il governo fascio-populista-razzista Lega-Salvini-M5S che ha partorito i disumani decreti sicurezza, che sono il concentrato dell’odio di classe contro migranti e tutti coloro che lottano in difesa di diritti basilari, all’attuale governo Pd/M5s che mantiene in forza queste leggi, la “revisione” di alcuni aspetti annunciata dal governo non cambia la sostanza di queste leggi, unitamente alle quotidiane compagne mediatiche di odio verso il “popolo”, vedi Salvini/lega, tutto questo sparge a livello di massa un humus/clima nero a livello di massa.

C’è la necessità urgente di costruire un Patto d’azione nei posti di lavoro, nei territori, per mettere in campo la lotta necessaria volta all'abolizione dei decreti sicurezza e per difendere il diritto di manifestare liberamente per i propri diritti.

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