Il
Partito Comunista del Nepal è un'avanguardia della classe
proletaria. Questo partito è guidato dalla filosofia del
materialismo storico e dialettico, dalla teoria
marxista-leninista-maoista e con il principio di stabilire in Nepal
una Società di Nuova Democrazia o del socialismo scientifico per
avanzare verso il comunismo in tutto il mondo.
Oggi,
nell'epoca dell'imperialismo e della rivoluzione proletaria
(Rivoluzione Socialista Scientifica), ci sono quattro contraddizioni
principali o fondamentali a livello internazionale, la contraddizione
tra le diverse potenze imperialiste, la contraddizione tra paesi
imperialisti e popoli e nazioni oppresse, la contraddizione tra
borghesia e proletariato nei paesi imperialisti e la contraddizione
tra la classe capitalista imperialista e le masse oppresse dei popoli
del mondo (questa contraddizione si manifesta nelle guerre
imperialiste contro gli stati islamici, le nazionalità e le masse
impoverite). Tutte le altre contraddizioni subordinate o emergono
sulla base di queste contraddizioni fondamentali e saranno risolte
solo dopo la soluzione di tutte queste contraddizioni fondamentali.
Tra le contraddizioni fondamentali, a causa di globalizzazione,
liberalizzazione e privatizzazione, a causa della razzia da parte di
monopoli cartelli e a causa dell'accesso globale della mobilità
finanziaria e dell'integrazione globale del mercato del lavoro, dell’integrazione culturale e dei meccanismi globali di produzione e distribuzione sottoposta alla produzione socializzata e proprietà privatizzata del sistema capitalista, la contraddizione tra la classe capitalista-imperialista e le grandi masse oppresse delle persone del mondo si è accentuata ed è la contraddizione principale. Tutte queste contraddizioni hanno origine comune il modo di produzione capitalistico (produzione socializzata e appropriazione privata), e la contraddizione principale è causata dallo sviluppo del sistema imperialista che ha posto l'imperialismo come sua ultima e suprema forma.
finanziaria e dell'integrazione globale del mercato del lavoro, dell’integrazione culturale e dei meccanismi globali di produzione e distribuzione sottoposta alla produzione socializzata e proprietà privatizzata del sistema capitalista, la contraddizione tra la classe capitalista-imperialista e le grandi masse oppresse delle persone del mondo si è accentuata ed è la contraddizione principale. Tutte queste contraddizioni hanno origine comune il modo di produzione capitalistico (produzione socializzata e appropriazione privata), e la contraddizione principale è causata dallo sviluppo del sistema imperialista che ha posto l'imperialismo come sua ultima e suprema forma.
Finché
che il capitalismo dividerà e opprimerà il mondo, la classe
proletaria avrà prospettive rivoluzionarie nazionali e
internazionali, correlate e integrate.
Per quanto riguarda le contraddizioni nazionali in Nepal, tra le contraddizioni fondamentali - la contraddizione tra lo stato capitalista compradore e le grandi masse del popolo, la contraddizione tra feudalesimo e contadini, la contraddizione tra capitalisti compradori e lavoratori, la contraddizione tra nazionalisti e traditori della nazione, la contraddizione tra borghesia e proletariato – la contraddizione tra la classe capitalista compradora e le grandi masse del popolo si è fortemente acutizzata e si pone come principale. Dato che lo sforzo comune dei comunisti è fare la Rivoluzione Socialista Scientifica nel loro paese come parte della missione proletaria internazionale di condurre mondo al comunismo, quello del Partito Comunista del Nepal è portare le masse nepalesi alla vittoria della Rivoluzione Socialista Scientifica.
Questa rivoluzione è parte della rivoluzione proletaria
internazionale e avanza secondo l'internazionalismo comunista, fare
rivoluzione nel proprio paese e aiutare gli altri nella stessa causa,
la stessa lotta, lo stesso fine di liberare i popoli da tutti i tipi
di vincoli e catene di sfruttamento e dominio dell’uomo su uomo e,
come stabilito da Lenin, "sostiene incondizionatamente",
ideologicamente, politicamente e con ogni tipo di assistenza, questa
missione. Con questo approccio scientifico e il metodo comunista, il
Partito comunista del Nepal si impegna a fare la rivoluzione
socialista scientifica in Nepal e sostenere tutte le giuste lotte
condotte dalle masse popolari per conquistare la libertà dalle
grinfie dell'imperialismo, del capitalismo, del colonialismo, del
neocolonialismo, del feudalesimo e di tutti i tipi di reazione,
compreso il fondamentalismo religioso, lo sciovinismo nazionalista, i
diversi livelli di razzismo, e dirige queste lotte a svilupparsi in
una lotta di classe rivoluzionaria comunista che avanzi per stabilire
il socialismo scientifico attraverso la rivoluzione e una serie di
rivoluzioni.Per quanto riguarda le contraddizioni nazionali in Nepal, tra le contraddizioni fondamentali - la contraddizione tra lo stato capitalista compradore e le grandi masse del popolo, la contraddizione tra feudalesimo e contadini, la contraddizione tra capitalisti compradori e lavoratori, la contraddizione tra nazionalisti e traditori della nazione, la contraddizione tra borghesia e proletariato – la contraddizione tra la classe capitalista compradora e le grandi masse del popolo si è fortemente acutizzata e si pone come principale. Dato che lo sforzo comune dei comunisti è fare la Rivoluzione Socialista Scientifica nel loro paese come parte della missione proletaria internazionale di condurre mondo al comunismo, quello del Partito Comunista del Nepal è portare le masse nepalesi alla vittoria della Rivoluzione Socialista Scientifica.
Il Partito
Comunista del Nepal, avanguardia polarizzata e riorganizzata della
classe proletaria nepalese attraverso una vigorosa lotta di linea
contro il neo-revisionismo, la capitolazione e la deviazione di
Prachanda e Bhattari nella teoria, nella pratica e nei principi; e
attraverso una dura lotta di classe (anche se persistono ancora
alcune obiezioni) contro i compradori e la classe sociale dominante
capitalista compradora dello Stato e regime neocoloniali reazionari
nepalesi, è il serio, responsabile e lungimirante partigiano
organizzato dell'interesse proletario, emerso dalle ceneri della
dolorosa controrivoluzione contro la guerra popolare maoista
rivoluzionaria e il tradimento di tutte le masse di oppressi del
Nepal da parte della precedente leadership capitalista del Partito
comunista del Nepal (maoista) e dei partiti parlamentari reazionari.
Avendo
combattuto le tendenze dogmato-revisioniste (che non vogliono fare
nessuno dei salti e rotture necessarie) apparse nel movimento
comunista nepalese, il Partito Comunista del Nepal ha adottato
importanti risoluzioni, per condurre una nuova ondata di rivoluzione,
la linea della rivoluzione popolare unificata. Questa è, in
generale, la linea militare del ventunesimo secolo per sconfiggere
l'imperialismo e i suoi lacchè.
Una
linea rivoluzionaria deve affrontare molte importanti questioni
teoriche inerenti la società contemporanea, i popoli , gli oppressi
e gli oppressori, gli amici e i nemici della rivoluzione, per guidare
le masse popolari in direzione comunista; soprattutto nel fare un
corretto bilancio del passato, frutto di un'analisi concreta del
presente e proponendo una prospettiva scientifica per il futuro, in
modo corretto, scientifico e materialista. Avendo fatto ciò, il
Partito Comunista del Nepal ha definito il carattere del capitalismo
oggi come post-imperialismo. Il post-imperialismo, la forma più
concentrata dello stadio supremo del capitalismo, è una tigre reale
scatenata nella caccia contro le nazioni e i popoli oppressi, il
potente mostro che in tutto il mondo perpetra crimini efferati, è
uno stile particolare di capitale, sviluppato per ingrassare
capitalisti parassiti, monopolisti e moribondi, che include
caratteristiche (forme unificate di caratteri) provenienti da diversi
periodi passati, o dal presente e dal passato, in particolare per
quanto riguarda economia, finanza, credito, sindacati, cartelli,
società, apparse in seguito alla globalizzazione, liberalizzazione,
privatizzazione, nonché a fenomeni di depressione economica,
frustrazione di massa, repressione reazionaria che causano ribellione
globale nel mondo. La linea generale delle Rivoluzione Popolare
Unificata apre la strada a una nuova ondata di rivoluzione,
unificando tutte le esperienze rivoluzionarie finora praticate,
correggendo tutti i limiti apparsi in passato nel Movimento Comunista
e nel Sistema Socialista, e l’umanità ha sperimentato nella
storia. Mentre la strategia della Rivoluzione Popolare Unificata, la
definizione post-imperialismo e l'approfondimento della loro
comprensione filosofica siano in discussione, nell'arena della
filosofia materialista dialettica, dell'economia politica comunista e
del socialismo scientifico, alcuni degli social-intellettuali
ortodossi nepalesi, che si dichiarano marxisti-leninisti-maoisti,
sostengono che il post-imperialismo nega l'imperialismo, e cioè che
il post-imperialismo definisce un mondo successivo la fine
dell'imperialismo. Costoro, gravemente disorientati dal tradimento
della rivoluzione di Prachanda e Bhattarai, scivolati nel pantano
dell’anarco-criticismo indiscriminato di qualsiasi fenomeno, che
respingono perfino l'idea di un sano dibattito che approfondisca la
comprensione a un livello superiore di questioni decisive per il
socialismo, non riconoscono l'ultimo e il più alto sviluppo
dell'imperialismo capitalista in un capitale centralizzato a livello
globale sviluppatosi a un livello diverso.
Dato
il carattere unificato del post-imperialismo, che unifica tutta la
classe capitalista compradora proteggendo tutte le forme di reazione,
quali feudalesimo, fondamentalismo, arretratezza religiosa, razzismo
e terrorismo, al fine di garantirsi il suo bottino saccheggiando il
popolo oppresso, nessuno dei ribelli nazionalisti è in grado di fare
alcuna rivoluzione progressiva e nessuna rivoluzione è possibile in
nessuno dei paesi oppressi sotto la guida della classe capitalista
stessa. Molti popoli sono indotti a cercare la libertà dal cielo,
nella superstizione religiose e l'autosufficienza individuale.
Nessuna soluzione contro l'oppressione imperialista potrà mai venire
dalla superstizione e dal fondamentalismo di qualsiasi tipo, ma solo
se i comunisti tendono le loro mani proletarie, unendosi in un modo
unificato, mano nella mano, in un paese come nel mondo. Dato che il post
imperialismo ha abbracciato tutte le forme di reazione, compresi
revisionismo, capitolazionismo e liquidazionismo che si riproducono
di volta in volta come sottoprodotto del movimento rivoluzionario, i
comunisti oggi hanno sempre più la responsabilità di affinare le
loro armi ideologiche, accrescere la loro capacità politica ed
elasticizzare la loro flessibilità pratica.
il Partito Comunista del Nepal chiama a raccolta le masse nel mondo a sostegno della Rivoluzione
Comunista, svolgendo il suo compito di organizzatore,
propagandista e agitatore e a diffondere le sue idee e comprensione con
ogni angolo del mondo è i popoli si preparino ad affrontare la
situazione e coglierne le opportunità, mentre una nuova ondata di
rivoluzione emerge e avanza al comunismo. Il Partito Comunista del
Nepal si impegna a rivitalizzare le organizzazioni rivoluzionarie
internazionaliste, come il Movimento Rivoluzionario Internazionalista, RIM, il Comitato di Coordinamento dei Partiti e le
Organizzazioni maoiste dell'Asia Meridionale, CCOMPOSA, e World
People's Resistance Movement, WPRM. Il Partito Comunista del Nepal
vuole che i popoli del mondo si organizzino, si uniscano e si
mobilitino per le vittoria della rivoluzione in Nepal e facciano la
rivoluzione nei loro paesi, per costruire il socialismo e avanzare
verso il comunismo.
Proletari e popoli oppresse
del mondo, Unitevi!
Viva il
marxismo-leninismo-maoismo !
Viva la Rivoluzione
Popolare Unificata !
Vittoria per la rivoluzione
socialista scientifica !
Avanti verso il comunismo !
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