martedì 26 novembre 2019

pc 26 novembre - Il governo parla di "modifiche" ai decreti razzisti, fascisti e liberticidi, in realtà lascia tutto il potere alle forze repressive contro le lotte

Anche questo governo persegue lo stesso obiettivo del precedente: criminalizzare le lotte.
Spariscono le mega-multe per le navi umanitarie ma rimangono in piedi le norme liberticide sull'oltraggio a pubblico ufficiale

Le modifiche al decreto sicurezza sono pronte, almeno nella loro parte tecnico-giuridica affidata al Viminale.  "Io ho già pronto uno schema di provvedimento, ne devo parlare in Consiglio dei ministri. Ci saranno le  modifiche connesse alle osservazioni del presidente della Repubblica", ha annunciato il ministro dell'Interno Luciana Lamorgese ascoltata nel pomeriggio alla Commissione Affari Costituzionali della Camera sulle linee programmatiche del suo ministero.
Il provvedimento approderà in Consiglio dei ministri prima di Natale dopo un confronto politico con i capidelegazione delle forze che compongono la maggioranza.
Due i punti fondamentali che verranno corretti: le sanzioni spropositate contro le navi che soccorrono migranti e le nuove norme sull'oltraggio a pubblico ufficiale.
Sparirà l'esorbitante multa fino a un milione di euro che era stata introdotta dal Parlamento con un emendamento rispetto alla prima versione del decreto sicurezza bis. Una sanzione che il presidente della Repubblica, nel promulgare la legge, aveva definito spropositata rispetto ai comportamenti. Dovrebbe essere definita anche la tipologia delle navi a cui applicare le sanzioni
Verranno corrette anche le nuove norme sull'oltraggio a pubblico ufficiale per le quali non era più prevista l'applicabilità dell'esimente della particolare tenuità del fatto e che non distinguevano più tra i diversi tipi di pubblico ufficiale. In sostanza l'oltraggio verrà previsto solo se espresso nei confronti di forze dell'ordine e non ad esempio per figure come gli impiegati delle poste o gli impiegati amministrativi della pubblica amministrazione.

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