1) #Chile I Carabineros del 6° commissariato di San Pedro de la Paz, nella cittadina di Valle San Pedro gettano un corpo da un loro furgone in corsa, poi si fermano, si chinano sul corpo, si sentono degli spari e non si capisce se sono diretti o meno al corpo a terra. La stessa ragazza che riprende la scena si chiede: "lo mataron? (Lo hanno ucciso?)".
Poco dopo, uno dei carabineros vede in lontananza qualcuno e tutto il gruppo inizia a sparare in quella direzione.
2) Il sito in lingua spagnola Diario Digital Femenino ha raccolto la testimonianza di Sumargui Vergara, una sociologa cilena che sta testimoniando che la polizia cilena, impegnata in questi giorni nella repressione della protesta civile che ha messo a ferro e fuoco il paese, si sarebbe macchiata di crimini orribili tra cui anche la violenza sessuale delle donne detenute.
"Stanno succedendo molte cose" ha detto Vergara, "le donne detenute hanno dichiarato di essere state violentate. Ma non ci sono registri, non possono difendersi perché è tutto irregolare. Con la scusa del coprifuoco arrestano chiunque, a qualsiasi ora".
Come già confermato da altre fonti, il governo cileno sta facendo di tutto per non far trapelare le immagini delle violenze contro la popolazione civile: "La tv mostra solo i saccheggi nei supermercati, sta succedendo molto di più. È una campagna di terrore. Ma stiamo cercando di diffondere queste informazioni via Internet" ha detto Vergara.
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