Proletari comunisti PCm Italia denuncia ai
proletari, alle masse popolari, alle forze rivoluzionarie e
democratiche, al movimento delle donne, il grave attacco repressivo
scatenato in Germania e in Svizzera dagli Stati contro Atik, Donna
nuova, associazioni di massa di operai e donne turche in Europa.
E' un attacco alla forza del movimento
rivoluzionario turco e delle sue organizzazioni, per togliere a tutto
il nostro movimento una componente importante nella lotta contro il
fascismo, l'imperialismo, il razzismo, nella lotta per
l'Internazionalismo proletario.
E' tutto, quindi, il movimento
antifascista, anti repressione, antimperialista, internazionalista
che deve scendere in campo.
Invitiamo in
particolare i comunisti a mobilitarsi.
Come tutti sanno, queste grandi
associazioni di massa colpite sono dirette dal Tkp/ml, partito che è
una importante componente del movimento comunista in Turchia, in
Europa e nel mondo.
Noi consideriamo il Tkp/ml un partito
fratello e le organizzazioni di massa unite nella lotta con tutte le
organizzazioni di massa che operano nel nostro paese.
“Se toccano uno toccano tutti”, qui
vuol dire: se toccano una organizzazione toccano tutte le
organizzazioni. La solidarietà è un arma!
L'internazionalismo proletario ci
chiama quindi a uno sforzo particolare.
GIU' LE MANI DA ATIK E DONNA NUOVA
LA REPRESSIONE NON FERMA LA LOTTA
RIVOLUZIONARIA
Proletari comunisti- PCm Italia
dicembre 2015
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