mercoledì 2 dicembre 2015

pc 2 dicembre - Il governo Poletti-Renzi vuole superare la paga oraria… nei magazzini logistici è già realtà: si lavora a cottimo e si è pagati a colli da movimentare


MARTEDI' 1 DICEMBRE SCIOPERO di 4 ore dalle 9 alle 13: nell'ambito dello stato di agitazione aperto PER LA GARANZIA DEL POSTO DI LAVORO PER TUTTI GLI ATTUALI OCCUPATI NEL MAGAZZINO DI BRIGNANO, contro il clima intimidatorio e repressivo all'interno del magazzino.  


Nel corso della mobilitazione una delegazione di circa 70 lavoratori ha consegnato alla Direzione del Lavoro di Bergamo la richiesta di intervento immediato nel magazzino, protocollando individualmente all'ispettore di turno l'esposto in allegato:
CONTRO CONDIZIONI DI LAVORO IMPOSSIBILI!!!! LEGITTIMATE DAL SISTEMA NEO-SCHIAVISTA DELLE COOPERATIVE E DEGLI APPALTI E SUB-APPALTI DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE LOGISTICA.

Spett. Direzione Territoriale del Lavoro di Bergamo
via E. Novelli,12 Bergamo

e p.c. ASL Bergamo
via Borgo Palazzo, 130 Bergamo

Oggetto: Richiesta di intervento IMMEDIATO c/o magazzino logistico ex-Kuehne Nagel di Brignano Gera d'Adda in Via Galileo Galilei, 17 (BG)

Il sottoscritto lavoratore …................................................................... operante nel magazzino in oggetto con la presente chiede un'intervento immediato per verificare le condizioni di lavoro, tra cui l'estensione della giornata lavorativa senza limiti di orario, appesantita dalla presenza del cottimo per garantire i ritmi di lavoro che giornalmente vengono imposti dalla committente ai lavoratori della cooperativa, con il ricatto della perdita del posto di lavoro se non si garantisce il servizio che a sua volta viene calcolato in colli da movimentare.

Inoltre con queste condizioni di lavoro non c'è più nessuna norma di sicurezza garantita e i lavoratori dopo anni di lavoro in queste condizioni usuranti hanno inevitabilmente danni alla salute irreparabili.

Tutto questo con riferimento a quanto gìà esposto il 13 novembre 2015 alla DTL di Bergamo dal nostro sindacato slai cobas s.c. in merito alla non chiarezza nella catena di appalti e sub-appalti tra consorzi e cooperative e committente e alla recente cessione di ramo d'azienda da parte di Kuehne Nagel ad una nuova società Kamila srl (55% composta da Agora Network e 45% da una società di Italtrans).

La gravità della situazione che ha già portato ad un primo incontro dal Prefetto di Bergamo, dove i soggetti imprenditoriali che operano nell'appalto non hanno dato assicurazioni sul mantenimento dei posti di lavoro per gli attuali occupati nel magazzino in oggetto, ma solo generiche assicurazioni sul mantenimento dei livelli occupazionali.

QUANDO IN REALTA' i cambi appalto vengono usati, anche attraverso il CCNL  trasporto e logistica di cgil-cisl-uil, per eliminare i lavoratori sindacalizzati e con anni di lavoro nei magazzini per sostituirli con altri più ricattabili e a minor costo (es. LDD Trezzo),Italtrans sta aprendo un magazzino a breve distanza nella località di Calcio, destinato ad assorbire questa attività.

Per tutto questo SI CHIEDE UN INTERVENTO ISPETTIVO IMMEDIATO.
Per un riscontro di quanto sopra e della situazione di generale incertezza ANCHE RETRIBUTIVA, si allega una busta paga.

Bergamo 01/12/2016   Firma del lavoratore

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