Anche se, per la verità, sarebbe
meglio parlare dei generali.
Un generale della Finanza, Antonino
Maggiore, all’Agenzia delle Entrate.
Un atro, Angelo Giustini, alla
sanità molisana commissariata.
Mentre alla sanità campana,
commissariata anch’essa, ecco un generale dei carabinieri, Saverio Cotticelli.
Con un suo collega dell’Arma, Leonardo
Alestra, spedito da Luigi Di Maio all’ispettorato generale del Lavoro.
E non è finita qui.
Perché il ministro dell’Ambiente
Sergio Costa, a sua volta generale dei carabinieri forestali,
dopo aver nominato commissario
del Parco Appennino Lucano il generale dei carabinieri Alfonso di Palma,
si appresterebbe, secondo le voti
che circolano nel mondo delle associazioni ambientaliste, a spedire altri
militari ai vertici di enti parco.
Mentre all’Esercito sarà
addirittura affidata la cura delle buche di Roma. Dalle cinque stelle alle
stellette, insomma, il passo è breve. E qualche brivido, sinceramente, non può non
venire.
Affari & Finanza
24/12/18
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