A Bergamo tra i
lavoratori della logistica siamo in una fase
che potremmo chiamare di "difensiva strategica" nei
settori che hanno avviato da anni la lotta e l'organizzazione nello
Slai cobas per il sindacato di classe.
Siamo stati vittima dell'offensiva padronale e della repressione e dell'azione volte a distruggerci che hanno ottenuto in alcuni casi l'appoggio di pezzi del sindacalismo di base.
Anche nei processi sui licenziamenti il fronte è ancora
aperto, c’è stata una tendenza dei giudici a dare ragione alle
cooperative: pochi lavoratori vengono reintegrati, altri
licenziamenti, pur considerati illegittimi, non portano al rientro
al lavoro.
Siamo obbligati a fare i
conti con il cambiamento del settore della logistica. I padroni
stanno portando avanti un processo di automazione. Ma le condizioni
di lavoro sono sempre peggiori
Stare dentro questo
settore non è per niente semplice, richiede un bilancio critico-autocritico e uno sforzo di elaborazione che di sicuro non è completato, perché non abbiamo
ancora letto fino in fondo cosa è successo nelle lotte più
importanti.
SLAI COBAS per il
sindacato di classe
ottobre 2018
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