mercoledì 27 dicembre 2017

pc 27 dicembre - Lo Slai cobas per il sindacato di classe esprime la sua solidarietà a tutti gli operai in lotta anche durante le feste natalizie - il caso Castelfrigo

Castelfrigo, sciopero della fame natalizio contro i licenziamenti

Le società in appalto dell’azienda modenese vogliono cacciare 127 lavoratori. 
La Castelfrigo è un’azienda modenese del settore carni e porta sulle tavole degli italiani “i migliori prodotti di salumeria”, alcuni anche con il marchio Igp. Nelle cooperative alle quali appalta la manodopera, però, 127 lavoratori rischiano di rimanere presto senza paga, perché aspettano in questi giorni le lettere di licenziamento.

La protesta a Castelnuovo Rangone degli operai delle cooperative spurie. 

Ottavo giorno di sciopero della fame davanti ai cancelli della Castelfrigo di Castelnuovo Rangone, l’azienda del settore della lavorazione delle carni diventata ormai il simbolo della lotta contro il fenomeno della cooperative spurie. A digiunare per protesta sono tre dei 127 operai licenziati dalle due cooperative fornitrici di manodopera all’azienda e il segretario Flai Cgil Modena Marco Bottura, ma sono tanti i colleghi che stazionano giorno e notte nel piazzale di via Allende, ormai diventato una sorta di cittadella. Ci sono i camper per chi pernotta,  e un furgone con i viveri. Feste natalizie inusuali per i lavoratori della Castelfrigo ‘scaldate’ solo dal conforto dei parenti il giorno di Natale mentre ieri per Santo Stefano il piazzale si è animato per la presenza di diversi cittadini che hanno voluto portare la loro solidarietà. 

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