Da poco terminato, malissimo, l'incontro tra la rappresentante dello Slai cobas sc, una delegazione dei migranti del bel sit di Taranto e la viceprefetto Trematerra, presente anche la presidente Fernandez dell'Ass. Salam.
La Dr.ssa Trematerra invece di far rispettare all'Associazione i diritti dei migranti ad avere il pocket money e l'assistenza sanitaria, attacca, minaccia e ricatta i migranti, affermando che devono essere tutti cacciati e che sono stati denunciati per una protesta fatta nei mesi scorsi sempre per il pocket money, e in particolare minaccia il rappresentante dei migranti.
Da parte sua, la presidente Fernandez dell'Ass. Salam si giustifica dicendo che non le sono arrivati i fondi dal ministero. Ma tutte le altre associazioni a Taranto, benchè anch'esse subiscano ritardi, corrispondono regolarmente ogni mese ai migranti il pocket money.
I migranti del Bel sit non solo non hanno quel minimo di soldi (2 euro e 50 centesimi al giorno) per le minime esigenze, ma sono anche costretti a pagarsi loro le medicine!
I MIGRANTI DOPO L'INCONTRO HANNO PROTESTATO VERSO QUESTO ATTEGGIAMENTO DELLA PREFETTURA, RESTANDO NELLA STRADA DELLA PREFETTURA.
Nel pomeriggio terranno un'assemblea, per decidere una mobilitazione più grande.
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