- Il 19 dicembre si terrà un presidio
sotto il DAP per la morte di Eneas avventa un anno fa nel carcere di
Pesaro. Eneas, ragazzo marocchino, rinchiuso nel carcere con l'accusa
di falsa identità e resistenza a pubblico ufficiale, fu trovato
morto nella sua cella il 25 settembre del 2015. Secondo
l'amministrazione carceraria fu suicido ma i familiari e amici
contestarono da subito questa versione che attualmente risulta ancora
poco chiara. Infatti sono in corso indagini per istigazione a
suicidio da parte del Ministero della Giustizia. Ovviamente per il
Sappe si trattò “dell'ennesima tragedia” per un “uomo nemmeno
trentenne con un trascorso importante di tossicodipendenza e problemi
di natura psichiatrica”. Dichiarazioni smentite dai familiari e
amici di Eneas, il quale in una lettera denunciava i trattamenti che
riservavano per lui le guardie del carcere.
Di seguito il testo dell'indizione del
presidio:
Il D.A.P. Dipartimento
dell’amministrazione penitenziaria è l’organo che nomina e
gestisce tutto il personale all’interno delle carceri per garantire
la massima sicurezza e il massimo controllo. Gestisce tutti i
detenuti e le detenute sia in carcere che in misure alternative e
stabilisce le norme applicative di tutti i regimi speciali. In
sintesi non avviene niente nel carcere di cui il DAP non sia
direttamente responsabile.
Il 19 dicembre andiamo davanti al DAP
per denunciare:
• La morte di Eneas e tutte quelle
morti di stato che sono avvenute ed
avvengono quotidianamente;
• Il regime di tortura in cui sono
tenuti i prigionieri e le prigioniere
nel 41 bis, questo trattamento inumano
è responsabilità di chi lavora al
DAP, gente con le mani pulite e la
coscienza sporca;
• I maltrattamenti che avvengono
nelle carceri sotto il beneplacito dei
dirigenti del DAP che delegano il
lavoro sporco ad altr* lasciando mano
libera alla violenza per supplire alla
pessima organizzazione.
Noi andremo al DAP per evidenziare le
schifezze che avvengono nel carcere. Non vogliamo migliorarlo ma
vogliamo dimostrarne la crudeltà e l’inutilità, per far sì che
nel mondo non ci siano più galere. Andremo al DAP anche per fare gli
auguri di Natale a tutti i lavoratori e le lavoratrici che da dietro
una scrivania decidono della vita e della morte dei carcerati e delle
carcerate.
LUNEDI’ 19 DICEMBRE APPUNTAMENTO ALLE ORE 14.00
AL D.A.P. DIPARTIMENTO
DELL’AMMINISTRAZIONE PENITENZIARIA LARGO DAGA
(Metro A fermata Cornelia e poi bus 889
(direzione Mazzacurati) fermata Bravetta Consolata
Per andare insieme APPUNTAMENTO ORE 13
STAZIONE TRASTEVERE
Amici e amiche di Eneas
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