...le vergognose manipolazioni operate da chi, pur di far fallire la consultazione, avrebbe fatto qualunque cosa; è questo il caso – riportato dal Manifesto di sabato sedici aprile a pagina due – di tale Giampaolo Galli, ex direttore generale di Confindustria, attualmente parlamentare sedicente democratico. Questo assai poco ‘signore’, per perorare la causa dell’astensione, non ha trovato di meglio che affermare: “Come possiamo farci rispettare nel mondo se rinunciamo alla nostra piccola riserva strategica di gas? Asteniamoci per Regeni e per i Marò”;
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Alessandria/Genova
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