Helg con l'ex presidente della Commissione
parlamentare Antimafia Francesco Forgione, l'ex prefetto Giosuè Marino e
l'attuale vice presidente di Confindustria, Ivan Lo Bello
Da paladino della legalità all'arresto per
estorsione aggravata. Ecco la parabola discendente di Roberto Helg, 79 anni,
sorpreso dai Carabinieri con una bustarella di 30.000 euro sul tavolo del suo
ufficio avuta da un imprenditore in cambio del rinnovo dell'affitto di un
locale all'aeroporto Falcone e Borsellino. La somma complessiva da pagare era
di 100.000 euro. Ma chi è Helg? Non ha mai mancato un convegno sull'antimafia,
si è sempre schierato con la legalità e contro il pizzo. Lo scorso dicembre,
Roberto Helg, era stato al centro di una polemica con Confindustria. A fare
scoppiare la miccia era stata una intervista rilasciata da delegato per la
legalità di Confindustria Palermo Giuseppe Todaro, in cui sosteneva che il 90%
dei commercianti di Palermo "pagano il pizzo". Helg aveva duramente
contestato quella dichiarazione dicendo che non era vero. quella percentuale e
aveva sostenuto: "Non è vero". Ecco Helg ritratto in alcune occasioni
ufficiali insieme con rappresentanti delle istituzioni (qui con l'ex procuratore
di Palermo Francesco Messineo
(da Repubblica)
Helg con l'ex prefetto Umberto Postiglione, oggi
direttore dell'Agenzia per i beni confiscati, e l'ex questore di Palermo Nicola
Zito
Helg con l'ex procuratore di Palermo Pietro Grasso,
oggi presidente del Senato
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