domenica 30 novembre 2014

pc 30 novembre - Contrastare ovunque con tutti i mezzi i quattro gatti fascio-razzisti-leghisti, protetti da stato e polizia e propagandati dalle tv e giornali. L'esempio positivo di Torino

TORINO Via Artom: presidio contro i nomadi. e contromanifestazione degli antifascisti

Via Artom, la polizia tiene divisi abitanti e antagonisti

Da una parte oltre 150 appartenenti ai centri sociali, dall'altra meno di una quarantina di manifestanti del quartiere organizzati da Forza Nuova - tra di loro i leghisti della Sala Rossa Ricca e Carbonero, e Berthier di «Torino libera», che  si sono limitati a un presidio davanti al Palazzetto delle Cupole, all'angolo con strada Castello di Mirafiori. protetti da una valanga di blindati e agenti in tenuta antisommossa. I centri sociali, che si erano radunati dalle 16 con striscioni e un furgone in via Pisacane, hanno tentato di avvicinarsi ma sono stati subito bloccati,  dalla polizia. («I rom sono torinesi come noi») 

Le tv e i vari talk show sono scatenati nel documentare, a tutti i costi, la periferia in fiamme, meglio con i cittadini che se la prendo con i rom. Un faretto, un microfono piazzato sul più becero dei manifestanti e il gioco era fatto.

La banda di vigliacchi di Forza Nuova intende organizzare la prossima manifestazione il 15 dicembre, in piazza Castello. troverà anche quel giorno pane per i suoi denti

Nessun commento:

Posta un commento