giovedì 11 ottobre 2012

pc 12 ottobre - l'appello dello slai cobas per il sindacato di classe a taranto per il caso ilva

PRIMA DI TUTTO I LAVORATORI!

La Procura va come un carro armato, come se i lavoratori fossero “invisibili”,
Clini dice: aspettate l'Aia, ma vuole preparare un decreto a favore di Riva perchè nel frattempo continui a produrre e inquinare come ora
Ferrante/Buffo portano solo carte, ma senza novità, continuano a fare resistenza e dichiarano tempi lunghissimi per fare i lavori necessari, mentre si sbriga a comunicare circa 1000 esuberi “da ricollocare” in azienda.

Fim e Uilm fanno assemblee non sapendo che pesci prendere
la Fiom, che scioperi non ne vuole fare proprio, fa un referendum inutile tanto per far vedere che fa qualcosa (oltre le parole...).

Il Comitato 'liberi e pensanti” dice “facciamo come dice la Procura”, cioè chiudiamo prima e poi pensiamo ai lavoratori...


LO SLAI COBAS DICE

Prima di tutto i lavoratori!NON SI CHIUDE NESSUN IMPIANTO SENZA PRIMA ACCORDO E PIANO-PROGRAMMA DI BONIFICA CHE TUTELI LAVORO E SALARIO DI OPERAI ILVA -DITTE.
Tavolo istituzionale d'emergenza subito, no-stop, con tutti - compreso lo slai cobas - per trovare le soluzioni necessarie

NOI SIAMO per lo
sciopero generale con blocco di fabbrica e in città in cui gli operai e masse popolari devono unirsi: per lavoro e salute una sola lotta!
NOCIVO E' IL CAPITALE NON LA FABBRICA
Serve lo Slai cobas per fare questa battaglia per vincerlavincere!
Ogni operaio che pensa con la propria testa sa bene che se si fosse stato prima il slai cobas in fabbrica non saremmo arrivati a questa situazione. Ma ora non perdiamo altro tempo!
E non ne perdiamo con sigle sindacali improvvisate e organismi ambientalisti ambigui
SLAI COBAS per il sindacato di classe ILVA
v. Rintone, 22 TA – cobasta@libero.it - 3475301704
Blog nazionale: cobasperilsindacatodiclasse.blogspot.it
Blog locale: tarantocontro.blogspot.it (sta anche su facebook)

Nessun commento:

Posta un commento