http://www.quotidianosicurezza.it/
LA RETE PER LA SICUREZZA
ROMA – La Rete nazionale per la sicurezza sui posti di lavoro ha lanciato per i prossimi giorni una settimana di mobilitazione perché si moltiplichino iniziative di protesta per dire BASTA ALLE MORTI SUL LAVORO! e per chiedere con forza che sia tutelato il diritto alla sicurezza dei lavoratori.
La settimana di mobilitazione va dal 4 al 10 dicembre, una settimana dall’alto valore simbolico per i lavoratori:
- il 4 dicembre cade un mese esatto dall’incidente di Paderno Dugnano, dove presso l’Eureco due operai sono morti a causa delle gravi ustioni riportate;
- il 6 dicembre ricorre il terzo anniversario dell’incidente alla Thyssenkrupp di Torino, incidente che per dinamica e gravità ha assunto il ruolo di simbolo della battaglia dei lavoratori contro le morti sul lavoro;
- il 10 dicembre è prevista l’udienza presso il Tribunale di Torino del processo Thyssenkrupp.
Intorno a queste tre date sono già fissati i momenti più importanti della mobilitazione.
Una manifestazione si svolgerà proprio a Paderno Dugnano in data 4 dicembre per chiedere che le famiglie abbiano giustizia e che le istituzioni intervengano drasticamente per arginare questo fenomeno anche apportando necessarie modifiche alle normative affinché siano sempre rispettate e migliorate le misure di sicurezza in particolare dei lavori fatti attraverso appalti e subappalti che rappresentano un pericolo di vita per gli operai due iniziative. Il 7 dicembre a Ravenna due iniziative: una alle 10,00 al Centro Informazioni per Immigrati del comune e una alle 11,00 presso il Centro per l’Impiego di Ravenna. Queste iniziative rilevando e sottolineando l’aumento di incidenti mortali tra la popolazione immigrata, si pongono l’obiettivo di costruire una campagna contro le morti degli immigrati sul lavoro.
Altro appuntamento di rilievo sarà la presenza della Rete all’udienza del Processo Thyssenkrupp il 10 dicembre.
Inoltre iniziative sono previste a Taranto, Palermo e Marghera.
Nel sito si può leggere il testo dell’appello della Rete nazionale per la sicurezza sui luoghi di lavoro
Nessun commento:
Posta un commento