giovedì 13 febbraio 2020

pc 13 febbraio - La lotta contro i CPR è parte della lotta contro la politica imperialista del governo dei padroni che produce guerra, razzismo, repressione

Beppe Sala il sindaco di Milano con il ministro degli interni Lamorgese

🔴 PRESIDIO GIOVEDI' 13 FEBBRAIO ORE 18.30 P.ZZA SCALA - APRE UN LAGER IN CITTA': IL SINDACO TACE?
Apre un lager in città, ma il Sindaco Beppe Sala continua a tacere...
💥Andiamo allora noi a fare un po' di rumore in piazza della Scala giovedì 13 febbraio, alle ore 18.30, mentre all'interno di Palazzo Marino si svolgerà il consueto consiglio comunale.

In verità, questo silenzio sul CPR di via Corelli non ci meraviglia più di tanto: c’era da aspettarsela,
l’ennesima abnegazione, a momento venuto, dei proclami astratti di solidarietà, accoglienza “senza muri”, e attenzione per le fragilità.
Il Primo Cittadino di Milano, infatti, si trova a proprio agio nella guerra solo verbale all’odio e alla discriminazione, nei concetti astratti da non declinare in concreto mai.
Perchè, nei fatti poi, il Comune di Milano tra l'altro, oltre a non aver ancora preso una ferma posizione contro il CPR di via Corelli:
📌ha ampliato l’applicazione del daspo urbano;
📌non procede all’iscrizione anagrafica delle persone richiedenti asilo;
📌rifiuta la residenza anagrafica generalizzata alle persone senza fissa dimora e a quelle occupanti per necessità abitativa;
📌fornisce insufficienti posti per dormitori per le persone in difficoltà (di qualsiasi nazionalità).
Tutto si inscrive nella stessa cornice di ipocrisia del "modello Milano".
La parole vuote di solidarietà e antidiscriminazione, ed i fatti che, con il pretesto della “sicurezza”, sono ispirati ad una visione sociale e politica di stampo securitario, legalitario e repressivo (della quale il CPR è solo la punta dell’iceberg), sono d’altronde del tutto coerenti con il momento di piena ascesa, nella carriera del Sindaco Beppe Sala, all’interno del principale partito di governo, assorbito ormai da tempo dalla rincorsa delle destre: il Partito Democratico, che ha trovato un esponente, ritenuto di spicco, nel Ministro Minniti, il quale i CPR li ha istituiti uno in ogni regione, raddoppiandone il periodo massimo di detenzione.L’attuale Ministra Lamorgese era peraltro tra le sue più fidate collaboratrici, e sta portando a compimento la sua opera, al termine della staffetta con il Ministro Salvini.
E’ così che della solidarietà e dell’accoglienza, resta solo la retorica, colazioni e passerelle: di un lager che sta aprendo in città, meno si parla, meno si sa, meglio è.
🔴 Presidio Porti Aperti e permesso di soggiorno per tutti e tutte

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