martedì 25 giugno 2019

pc 25 giugno - La Corte europea di Strasburgo si occupa di cavilli e nasconde la testa sotto la sabbia



La Corte europea per i diritti umani di Strasburgo, pur avendo respinto la richiesta delle persone a bordo della Sea Watch 3, ha comunque “indicato al governo italiano che conta sulle autorità del Paese affinché continuino a fornire tutta l’assistenza necessaria alle persone in situazione di vulnerabilità a causa dell’età o dello stato di salute che si trovano a bordo della nave”. L’ha reso noto in un comunicato stampa la stessa Corte
di F. Q.

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