Sabato 7 aprile corteo in solidarietà al popolo palestinese contro le stragi sioniste con concentramento ore 16 piazza San Babila
ISRAELE FASCISTA STATO TERRORISTA!
Una marcia per libertà e per la terra.
Una marcia per ricordare l’anniversario dell’ esproprio e della rapina israeliana nel 1976 di interi pezzi di territorio con decine di vittime palestinesi durante le proteste a queste seguite.
Una marcia per denunciare che Gaza è una prigione a cielo aperto, così come i vari banthustan sparsi in tutta la Palestina storica.
Una marcia orgogliosa di un popolo che ancora una volta denuncia la violenza sionista/fascista che deve subire da ormai 70 anni, dalla tragica Nakba del 1948.
Una violenza israeliana sionista/fascista che anno dopo anno espropria terre, si appropria delle risorse idriche utilizzandole come ricatto, caccia, tortura imprigiona e uccide il popolo palestinese, negandogli di fatto il diritto all’esistenza stessa in quanto popolo, strappandolo dalle proprie radici e affamandolo, con la copertura ipocrita e complice delle cosiddette democrazie occidentali.
Ma la marcia è anche un dimostrazione determinata ed un atto di forza del popolo palestinese: perché da una parte dichiara la propria dignità e la propria esistenza, dall’altra dichiara che la resistenza è unita e non finirà mai.
ED E’ PROPRIO DI QUESTO CHE IL GOVERNO DEL TERRORISTA NETANYAHU HA PIU’ PAURA : ossia che il POPOLO PALESTINESE NON SMETTA MAI DI LOTTARE PER LA SUA LIBERTA’ E LA SUA AUTODETERMINAZIONE .
Roma 5 presidi di solidarietà
I mezzi di informazione del nostro paese in occasione della sanguinosa repressione israeliana della manifestazione svoltasi a Gaza nella ricorrenza della Giornata della Terra si sono segnalati ancora una
volta per fornire una versione gravemente distorta dei fatti. Venendo meno al proprio specifico compito di informare correttamente la opinione pubblica, hanno cercato di presentare la strage avvenuta (17 morti e 1400 feriti, di cui alcuni con mutilazioni permanenti) come esito di inesistenti scontri, che se vi fossero stati qualche scalfittura alle truppe israeliane avrebbero pure dovuto provocarla.
E’ per altro prevedibile,pur auspicando che le altre manifestazioni in programma non ricevano la stessa brutale repressione da parte delle forze di occupazione israeliane che tengono Gaza sotto assedio, che la disinformazione sulla situazione della Striscia ed in generale della Palestina si ripeterà anche a proposito delle prossime manifestazioni.
Per questo Il Collegamento-pro-Palestina, promosso dalla Comunità Palestinese di Roma e del Lazio, ha deciso nella riunione di ieri 4 aprile di promuovere, una serie di iniziative per rivendicare il diritto delle opinione pubblica di venire correttamente informata eper richiamare gli organi di stampa al rispetto della verità.
In questo quadro sabato prossimo 7 aprile dalle 12 alle 13 si terranno a Roma contemporaneamente5 presidi, improntati, come è ovvio, alla più assoluta correttezza ed anche alla massima fermezza, innanzi alle redazioni romane dei seguenti quotidiani:
– Il Corriere della Sera – Via Campania 59
– Il Fatto Quotidiano – Via di Sant Erasmo 2
– Il Messaggero – Via del Tritone 52
– La Stampa – Via Barberini 50
– La Repubblica – Via Cristoforo Colombo 90
Al fine di assicurare un numero adeguato di presenze in ogni presidio sarebbe utile che chi fosse intenzionato a parteciparvi segnali a quale si recherà, indirizzando un e-mail a
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