venerdì 22 settembre 2017

pc 22 settembre - G7 Torino - marcia indietro della Appendino su pressione di padroni, Chiamparino PD e governo - ma pensare che la festa non sarà guastata è pura illusione

Torino si riprende un pezzo di G7, ma è polemica per l'assenza della sindaca


Chiamparino ha vinto la sua battaglia. Probabilmente già in giornata arriverà la conferma del ripescaggio degli eventi collaterali al G7 di Venaria sullo Sviluppo che erano stati cancellati lunedì mattina sull'onda della protesta di domenica pomeriggio quando un gruppo di antagonisti aveva
decapitato i fantocci di Matteo Renzi e del ministro del Lavoro Giuliano Poletti davanti alla reggia. Per le 16.30 è convocata una riunione in prefettura con rappresentanti della Camera di commercio, del Comune, della Regione e della Questura per definire nel dettaglio il programma. Il presidente, in un'intervista a Repubblica, aveva definito inspiegabile impedire alle delegazioni straniere la visita dei gioielli tecnologici di Torino - dal Politecnico alla Maserati alle aziende dell'aerospazio dove si sta costruendo l'astronave per andare su Marte -: "Capisco il no alla cena di gala, di questi tempi potrebbe urtare la sensibilità non solo degli antagonisti di Askatasuna, ma che senso ha vietare una visita a una qualsiasi delle eccellenze dell'industria torinese?": Una presa di posizione che aveva dato coraggio a tutte le associazioni di categoria - dai commercianti agli artigiani, alle imprese - spingendo il presidente della Camera di commercio Vincenzo Ilotte - in missione a Sydney - a preparare una lettera al governo in cui si chiede di "ripristinare gli eventi collaterali al G7" che erano in programma a Torino e che sono stati repentinamente cancellati non si sa bene da chi perché ormai nessuno se ne assume la paternità. E, a sorpresa, Ilotte ha ottenuto in calce alla lettera anche la firma della sindaca Chiara Appendino, oltre a quella del presidente degli industriali Dario Gallina - che sin da agosto spingeva perché Torino avesse comunque un ruolo nell'evento dopo la decisione di spostare il meeting dal Lingotto alla reggia di Venaria per ragioni di sicurezza -. Ma non solo. Anche il prefetto Renato Saccone ieri ha dato il via libera: "L'ultima parola spetta al governo, ma noi siamo attrezzati per qualsiasi ipotesi". .... Tra le ipotesi che saranno discusse nel vertice di oggi pomeriggio in prefettura - oltre a una serie di visite istituzionali e alla biblioteca Reale per vedere l'Autoritratto di Leonardo - potrebbe esserci il ripescaggio del Carnegie meeting, una riunione tra alti funzionari di 14 Paesi (il doppio dei partecipanti al G7) dirottata nel Canavese. Ma già un'altra polemica si fa strada: lunedì, primo giorno di meeting alla reggia - si parte con il tema dell'industria, due giorni di confronto e dibattito, poi toccherà alla scienza e infine al Lavoro, sempre con lo stesso modulo - non ci sarà la sindaca di Torino ad accogliere i partecipanti. Appendino vola a Madrid, assieme al capo di gabinetto Paolo Giordana, per accompagnare la collezionista d’arte torinese Patrizia Sandretto Re Rebaudengo alla presentazione del progetto del nuovo spazio espositivo al Matadero, il vecchio mattatoio della capitale.

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