mercoledì 6 gennaio 2016

pc 6 gennaio - COLONIA: "CONTRO IL SESSIMO CONTRO IL RAZZISMO" - CONTRO LO STATO E LA POLIZIA

(dalla stampa)
Circa trecento persone si sono radunate martedì sera davanti alla stazione centrale di Colonia per protestare contro le aggressioni sulle donne. Una manifestazione spontanea dopo le notizie di stampa uscite in questi giorni sull’incubo di capodanno in cui sono incappate dozzine di donne, circondate, molestate sessualmente, palpeggiate, derubate di soldi e telefonini da uomini ubriachi la notte di San Silvestro. Finora sono 90 le vittime che hanno denunciato assalti e rapine a Colonia.

Nella notte di San Silvestro decine di donne sono state molestate a Colonia da gruppi di uomini ubriachi nella zona della stazione centrale e del duomo. Un migliaio di uomini, tra i 15 e i 35 anni, si è radunato nella piazza della stazione centrale per poi frantumarsi in più gruppi che hanno circondato, molestato e derubato diverse donne. La massa di uomini ha esploso una quantità enorme di petardi e fuochi d’artificio e ha agito senza alcuna preoccupazione dell’intervento della polizia.

Ad inizio anno, la polizia di Colonia aveva diffuso un comunicato assicurando che i festeggiamenti erano stati pacifici. Solo dopo qualche giorno i fatti sono emersi... le forze dell’ordine hanno prima evacuato il piazzale consentendo poi il consumarsi delle molestie e attendendo successivamente le denunce.

Comincia la canea contro i migranti:

Alla domanda di una giornalista «Come ci si può proteggere in quanto donna?», la sindaca di Colonia, Henriette Reker, ha consigliato di «tenere la distanza di un braccio dagli stranieri». Inoltre, «non cercare di propria iniziativa la vicinanza con le persone che non si conoscono o con le quali non si ha un buon rapporto». 

Nell’articolo del 4 gennaio 2015 Il Giornale riporta quanto segue:
"Nonostante le indagini siano ancora in corso sono già stati arrestati alcuni dei presunti autori. Si tratta di tratta di otto persone, tutti richiedenti di asilo giunti in città con i massicci flussi migratori che hanno raggiunto la Germania negli ultimi mesi. La polizia di Colonia ritengono che non solo abbiano preso parte agli stupri, ma che siano anche i protagonisti della situazione di degrado che negli ultimi mesi si è diffusa nella zona della stazione".
Il capo della polizia di Colonia sostiene invece che non si ha alcuna certezza sui presunti colpevoli, che le vittime non sono state in grado di descriverli o identificarli".



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    Germania, choc a Colonia: abusi su 80 donne da «1.000 immigrati»Intanto alcune vittime hanno raccontato agli organi d’informazione tedeschi quello a cui hanno assistito. «Sono stata toccata ovunque, è stato un incubo. Anche se abbiamo gridato e li abbiamo colpiti, loro non si sono fermati. Ero disperata e penso di essere stata palpeggiata circa cento volte in duecento metri. Per fortuna indossavo dei pantaloni e una giacca. Una gonna probabilmente mi sarebbe stata strappata via», ha detto una donna di Colonia al quotidiano Express. La 27enne Anna ha descritto allo Spiegel online il suo arrivo con il fidanzato alla stazione centrale di Colonia con queste parole: «L’intera piazza era gremita di soli uomini. C’erano poche donne isolate, impaurite, che venivano fissate. Non posso descrivere come mi sono sentita a disagio». Altre donne hanno raccontato di essere state circondate, palpate, molestate e derubate. La massa di un migliaio di uomini si è poi frantumata in gruppi più piccoli, di 50 persone circa ciascuno, che hanno proseguito la “caccia alle donne

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