La composizione dell'assemblea è stata abbastanza composita
e variegata: lavoratori, studenti medi e universitari, militanti politici
(Circolo proletari comunisti, Fronte della Gioventù Comunista, MFPR e Comitato
siamo tutti No Muos) che hanno arricchito con i loro interventi l'introduzione
iniziale e fatto proposte in vista della campagna stessa.
Dopo l'introduzione che ha focalizzato lo stato attuale
della repressione da parte dell'imperialismo contro le lotte sociali e
politiche che si sviluppano in tutto il mondo, si è entrati nel merito del tipo
di campagna internazionale lanciata dal Comitato Internazionale di Sostegno
alla Guerra Popolare in India, in un contesto in cui la borghesia indiana è
molto preoccupata dall'attività di solidarietà internazionalista verso la
Guerra Popolare in generale e dall'attività del Comitato Internazionale in
particolare, tant'è che recentemente l'ambasciatore dell'Unione Indiana ha
incontrato gli ambasciatori dei singoli paesi dell'Unione Europea per esprimere
preoccupazione per queste le mobilitazioni in corso nel vecchio continente in
particolare dopo la Conferenza Internazionale di Amburgo del novembre 2012.
Intanto registriamo i primi risultati positivi delle
mobilitazioni internazionali: l'attivista indiana Jayeeta è stata scarcerata
pochi giorni fa, ciò ci da uno slancio ulteriore per battere questa strada.
Inoltre la Guerra Popolare sta aprendo nuovi fronti di
guerriglia nel sud e nel nord-est e aumenta la propria presenta nelle città del
subcontinente aumentando le preoccupazioni del governo indiano che risponde con
ulteriore repressione e verso i rivoluzionari maoisti e verso attivisti
sociali, culturali e sindacali ecc nelle città.
Necessaria quanto mai una campagna che punti alla questione
specifica della liberazione immediata e incondizionata delle decina di migliaia
di prigionieri politici e rivoluzionari.
In questa assemblea i presenti hanno iniziato a ragionare
sulle attività da mettere in campo a Palermo da qui al 25, in particolare nelle
settimane precedenti a quella del 25 sarà fatto un lavoro prettamente di
propaganda e informativo tramite l'utilizzo di tutti i mezzi mediatici e non.
La pagina dell' evento facebook dove è presente l'appello
della giornata
(https://www.facebook.com/events/241671376001044/?ref_dashboard_filter=upcoming)
sarà utilizzata come una vera e propria bacheca nazionale da aggiornare quotidianamente
circa gli sviluppi organizzativi della campagna non solo a Palermo ma anche nel
resto delle città italiane e del mondo.
I lavoratori presenti si sono impegnati a diffondere
l'appello sui propri posti di lavoro e non solo.
In particolare si interverrà tra la classe operaia dato il
legame che c'è tra sviluppo del movimento rivoluzionario in India e
disincentivo dei padroni italiani a delocalizzare in quel paese al ribasso a
spese degli operai sia indiani che italiani. Bisogna puntare sulla comprensione
che la classe operaia è internazionale e ha lo stesso interesse di classe che
va perseguito con una lotta unitaria che travalica i confini nazionali.
Anche all'università sarà fatto un intervento di
informazione come proposto da uno studente del Collettivo Universitario
Rivoluzionario presente all'assemblea e tenendo conto anche dell'ottima
esperienza dell'assemblea che il Comitato Internazionale ha tenuto lo scorso
dicembre al Liceo Cannizzaro Occupato di Palermo e l'interesse dimostrato dagli
studenti medi, che in quell'occasione hanno anche dato dei contributi alla
campagna internazionale.
Le compagne dello MFPR daranno il proprio contributo alla
campagna ricche dell'esperienza del riuscito sciopero delle donne dello scorso
25 Novembre arricchendo la campagna internazionale del legame che c'è tra le
donne e proletarie in particolare in lotta contro il moderno medioevo sia in
Italia che in India che alle donne riserva, seppur in forme diverse, lo stesso
trattamento a cui le donne reagiscono lottando con un doppio spirito ribelle.
La presenza del compagno del Comitato Siamo Tutti No Muos è
stata un'ulteriore occasione per sottolineare le analogie tra l'interesse
strategico che ha l'imperialismo
statunitense in India la cui borghesia compradora riceve sostegno
economico-militare dagli USA per la guerra contro-rivoluzionaria e
l'altrettanto interesse strategico dell'imperialismo USA in Sicilia dove è fortemente
presente militarmente da decenni a cui si aggiunge la costruzione del Muos
quale strumento dell'imperialismo stesso.
Più in generale la settimana antecedente al 25 l 'intera città sarà
informata della campagna con banchetti nelle piazze, affissioni e quant'altro.
L'assemblea non ha deciso l'iniziativa specifica che sarà
messa in campo a Palermo il 25 nell'ottica di concentrarsi sul lavoro di
propaganda dei prossimi giorni e di non escludere nessun tipo di iniziativa che
sia la più incisiva possibile.
Tutti i presenti hanno sottolineato l'importanza di
sostenere questa campagna e che questo sostegno si allarghi tra le masse
popolari in particolare lavoratori e studenti e al movimento politico
rivoluzionario cittadino. Nello spirito generale della campagna internazionale,
si auspica che ciò avvenga nei prossimi giorni al servizio del raggiungimento
dell'obiettivo che la giornata internazionale ha: la liberazione dei
prigionieri politici e rivoluzionari in India.
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