lunedì 7 settembre 2020

pc 7 settembre - Ginatta resta in carcere dopo il fallimento Blutec e i 16,5 milioni pubblici “spariti” che servivano al rilancio dell’ex Fiat Termini Imerese

Doveva rilanciare lo stabilimento ex Fiat di Termini Imerese con i soldi pubblici, 16,5 milioni di euro e invece si è riempito le tasche finendo in galera, il padrone delinquente.
E da questa sporca faccenda spuntano anche intrecci con gli Agnelli/Elkann/Fca…
I giudici non hanno dubbi - sebbene i tribunali in genere siano servi del capitale - deve restare in carcere perché: “Vista l’assoluta pervicacia dimostrata… se posto ai domiciliari, non sarebbe frenato dal cercare di operare per trasferire e nascondere risorse e, anzi, lo farebbe con certezza.” Va bene il carcere, e si dovrebbe buttare via la chiave, ma nel frattempo dove sono finiti i 16,5 milioni di euro? Quando si recuperano? Quando si rilancia lo stabilimento di Termini Imerese? Quando rientrano i 700 operai in cassa integrazione da un decennio?

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