venerdì 9 agosto 2019

pc 9 agosto - Le carceri assassine - continuare sulla strada della giornata di lotta del 19 giugno - srpitalia@gmail.com

Cuneo, si uccide in carcere detenuto in attesa di giudizio per un omicidio: lui si era sempre professato innocente

Si è impiccato nella sua cella, nel carcere di Cuneo, Modesto Barra, 69 anni, boscaiolo. Era l'unico imputato per la morte di Baldassarre Ghigo, pensionato, trovato carbonizzato nella sua auto nei boschi di Gambasca, in valle Po, nel Cuneese. Era il 14 novembre 2015 e l'accusa nei confronti del detenuto era di omicidio volontario. Un delitto, secondo l'accusa, maturato per un vecchio prestito, qualche decina di migliaia di euro mai restituite.
Il processo in Corte d'Assise, a Cuneo, era quasi terminato; Barra, che era detenuto al Cerialdo da marzo, si è sempre professato innocente.
Quello di ieri all'istituto penitenziario Cerialdo di Cuneo è il trentesimo suicidio in nelle carceri italiane da inizio anno.

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