Colpo di stato
di Erdogan riuscito!?O
Una scintilla può incendiare la prateria - Mao
(Commento
– 16.07.2017) Non sono ancora venuti alla luce i retroscena, le operazioni di
intelligence, le catene di comando militare e così via, del tentativo di colpo
di stato di ieri di una parte delle forze armate turche fasciste. Ma
un risultato di questa azione da colpo di stato militare è già certa: Il
beneficiario è il "democraticamente eletto" presidente turco Erdogan e il suo
AKP-fascista.
Lotta
aperta tra due cricche fascisteQuindi
il colpo di stato ha richiesto almeno 90 vite umane e le truppe fedeli a Erdogan
hanno catturato oltre 1.500 militari e altri funzionari pubblici. Alle
truppe del palazzo presidenziale è riuscito così di ripulire con un colpo solo
l'apparato militare e statale dagli appartenenti al gruppo fascista di
opposizione (i kemalisti, che si autodefiniscono laici, i seguaci di Gülen
ecc.). I
documenti esatti, su quale ufficio, quale unità dell’esercito, chi ha mandato
chi ecc. lo porterà alla luce il futuro. Una cosa è certa, questo tentativo di
colpo di stato serve per sopprimere ulteriormente la resistenza contro la
"democratica" Repubblica turca e il governo fascista AKP, e soprattutto con
mezzi militari. Adesso,
la guerra sporca che i militari Erdogan conducono attualmente nel Nord
Kurdistan, può essere estesa anche alla Turchia occidentale. La
repressione sarà rafforzata contro l'opposizione rivoluzionaria, antifascista,
democratica e in particolare contro le forze marxiste-leniniste-maoiste e resi
più brutale con mezzi militari.Come
utilizza adesso l'imperialismo tedesco questa lotta di potere militare tra le
due cricche fasciste in Turchia? Nella
figura del ministro degli Esteri dell’SPD Steinmeier, l'imperialismo tedesco
corre in aiuto del suo fratello-in-armi della NATO Erdogan e spiega che si deve
proteggere la "democrazia in Turchia" e, quindi, il regime di Erdogan al potere.
Qui
diventa chiaro ciò che il governo tedesco intende per "democrazia in Turchia":
sanguinaria dittatura fascista e oppressione dei popoli della Turchia!
Dominio
di una borghesia compradora corrotta che collabora con
l'imperialismo!
Rovesciare
il governo del fascista AKP!"Una
scintilla può incendiare tutta la prateria!" ha scritto il compagno Mao
Tse-tung, il 5 gennaio 1930 in una lettera di critica delle opinioni
pessimistiche all'interno del Partito comunista cinese (Mao, Opere scelte I, p
133-146). Da
questo esempio di manovre di colpo di stato di ieri nella Turchia odierna, noi
possiamo imparare quanto sia fragile e debole, la posizione della borghesia
collaboratrice al potere in Turchia. E
quali forze i popoli combattenti uniti di Turchia e Kurdistan del Nord hanno.
Mettiamo
in pratica la nostra solidarietà internazionalista con la guerra popolare
socialista delle forze marxiste-leniniste-maoiste in Turchia qui in Europa e in
Germania!
Combattere il fascismo e l'imperialismo!Viva la
rivoluzione e la nostra guerra popolare per il socialismo!
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