pc 12 ottobre - Cagliari corteo antimilitarista contro le manovre Nato e l'imperialismo caricato dalla polizia

Durante il percorso i manifestanti, hanno scritto slogan sui muri e lanciato uova piene di vernice. Uno degli obiettivi è stata la sede della Deutsche Bank  in via Mameli. Le cariche sono partite quando i manifestanti hanno cercato di raggiungere  Largo Carlo Felice, Nel frattempo la polizia aveva bloccato le strade che conducono all’interno del quartiere della Marina.

Un momento degli scontri tra antimilitaristi e polizia

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Il corteo trascinava un carrello della spesa con fumogeni. Da via Palabanda  i manifestanti sono scesi nel corso Vittorio Emanuele e da qui in via Mameli  dove sono state lanciate uova con tinta rossa contro la Deutsche Bank e imbrattati i muri con scritte.

La polizia, che in tenuta antisommossa seguiva a piedi il corteo, ha raggiunto i manifestanti. Qualcuno di questi sarebbe stato raggiunto dalle manganellate e sembra ci sia qualche ferito lieve.
Il corteo ha comunque raggiunto piazza del Carmine.

Una protesta cominciata all’alba di venerdì quando gli antimilitaristi hanno allestito a Monte Urpinu un “campeggio antimilitarista” per opporsi all’esercitazione Trident Juncture, considerata una delle più imponenti degli ultimi anni, che interesserà fino al 6 novembre i poligoni di Teulada, Capo Frasca, Salto di Quirra e la base aerea di Decimomannu.

La Trident Juncture è stata avviata dal ministero della Difesa nonostante il no pronunciato nello scorso luglio dal Comitato paritetico sulle servitù militari. Nei giorni scorsi il comitato Gettiamo le basi aveva lanciato un appello al governatore Pigliaru chiedendo che la Regione si opponesse alla decisione del governo.