domenica 11 ottobre 2015

pc 11 ottobre - INDIA: Si allunga il "corridoio rosso", i maoisti mettono in atto piani di espansione nel sud dell’India


POSTATO DA ICSPWI 7 Ottobre 2015

Gadchiroli: C'è una cattiva notizia per le forze di sicurezza dato che i Naxaliti ora mirano a espandere la loro rivoluzione armata a sud puntando in modo specifico al settore in cui convergono tre stati: Kerala, Tamil Nadu e Karnataka. Un documento, scritto dal portavoce dei Naxaliti Abhay, che riflette la mossa decisa durante il cruciale 11° congresso dell'unità dei naxaliti è stato recuperato nel corso di uno scontro nella cintura Gadchiroli-Gondia. Il documento ha anche richiamato il confronto tra l’attuale lotta armata delle tribù Wayanad del Kerala guidati da un Varghese e quella delle proprie origini nel territorio Naxalita settentrionale del Bengala a fine anni '60. I Naxaliti inoltre evidenziato il successo del lancio di una formazione militare per operare nella regione che comprende la regione occidentale del ghat e i confini dove si incontrano Kerala-Tamil Nadu-Karnataka.

Il documento diceva che la formazione, entro tre mesi dal suo lanciato alla fine del 2014, è riuscito a diffondere la propaganda anti-governativa nella zona dove molti giovani e altri delle classi sfruttate sono stati motivati ​​a unirsi alla lotta armata. I Naxaliti sostengono che il 2014 è stato un anno di successi e anche battute d'arresto e ha reso chiaro il loro obiettivo di estendere le loro basi in tutta India centrale cosicché la loro area di influenza va dallo Stato Jharkhand attraverso fasce di stati dell'India centrale fino al sud.

Già in forte presenza in Andhra Pradesh e Telangana, i Naxaliti ora mirano a portare più regioni sotto la loro influenza. I Naxaliti, che hanno espresso profonda preoccupazione per aver perso diversi alti dirigenti nelle lotte dello scorso anno, hanno anche lamentato gli arresti di diversi quadri di grande esperienza nel sud dell'India come Murlidharan, alias Ajit, alias Vasant quest'anno a Pune. Era un 'corriere' che lavorava per il comitato dello stato del Kerala. I ribelli hanno sottolineato nel documento che la polizia del Kerala, facendo ricorso a misure repressive, aveva iniziato a prendere di mira la loro base di appoggio perché si sonoo sentiti minacciati dalla loro presenza. Ha inoltre evidenziato arresti di alcuni stranieri da parte della polizia del Kerala.

I Naxaliti hanno anche espresso preoccupazione per gli arresti di Praveen del Comitato di Stato del Tamil Nadu e un paio di altri, tra cui uno studente di legge e due donne considerate sue complici a Hyderabad in questi ultimi mesi, che ha significato una battuta d'arresto per il sogno dei ribelli di diffondere la propria influenza negli stati del sud conquistando i punti strategici del ghat occidentale e della congiunzione tra i tre stati. I Naxaliti hanno inoltre affermato che il movimento del loro partito è cresciuto costantemente nelle regioni forestali di Malnat del Karnataka, nonostante diversi ostacoli posti dagli elementi che sostengono il governo. Ora lo scopo è quello di motivare la popolazione locale ad unirsi alla loro lotta, mettendo in evidenza i sacrifici fatti dai leader del sud che hanno dedicato la loro vita alla causa dei ribelli.

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