«Era giunta l’ora di resistere; era giunta l’ora di essere uomini: di morire
da uomini per vivere da uomini». Quell’ora, così ben descritta nelle parole di
Piero Calamandrei, ad Alba era giunta
... un anniversario che quest’anno rende ancora più significativa la memoria della lotta partigiana nella città Medaglia d’oro. Il dieci ottobre, si ricorderanno i 70 anni dai «Ventitre giorni della città di Alba» resi celebri e indelebili dal racconto di Beppe Fenoglio. Ma anche l’uccisione del professor Carlo Cocito, avvenuta il 7 settembre 1944, e i 70 anni di Liberazione nazionale, che arriveranno il 25 aprile 2015.
Al cinema
al Centro culturale San Giuseppe con la proiezione alle 21 del film «Le quattro giornate di Napoli» con cui il regista Nanni Loy racconta l’insurrezione popolare dei napoletani, che il 27-30 settembre riuscirono a liberare la città dall’occupazione delle forze armate tedesche. Un altro ricordo in pellicola è in programma il 22 novembre, sempre nella chiesa di San Giuseppe: la repubblica partigiana di Montefiorito e la Resistenza tra Ferrara e il delta del Po saranno rievocate da Anna Maria Quarzi con la proiezione di sequenze da «Gente del Po» di Antonioni, «Ossessione» di Visconti, «L’Agnese va a morire» di Montaldo, «La lunga notte del ’43» di Vancini e «Paisà» di Rossellini.
... un anniversario che quest’anno rende ancora più significativa la memoria della lotta partigiana nella città Medaglia d’oro. Il dieci ottobre, si ricorderanno i 70 anni dai «Ventitre giorni della città di Alba» resi celebri e indelebili dal racconto di Beppe Fenoglio. Ma anche l’uccisione del professor Carlo Cocito, avvenuta il 7 settembre 1944, e i 70 anni di Liberazione nazionale, che arriveranno il 25 aprile 2015.
Al cinema
al Centro culturale San Giuseppe con la proiezione alle 21 del film «Le quattro giornate di Napoli» con cui il regista Nanni Loy racconta l’insurrezione popolare dei napoletani, che il 27-30 settembre riuscirono a liberare la città dall’occupazione delle forze armate tedesche. Un altro ricordo in pellicola è in programma il 22 novembre, sempre nella chiesa di San Giuseppe: la repubblica partigiana di Montefiorito e la Resistenza tra Ferrara e il delta del Po saranno rievocate da Anna Maria Quarzi con la proiezione di sequenze da «Gente del Po» di Antonioni, «Ossessione» di Visconti, «L’Agnese va a morire» di Montaldo, «La lunga notte del ’43» di Vancini e «Paisà» di Rossellini.
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