"La cancellazione della storia e della memoria del movimento comunista reale nel mondo e nel nostro paese ha reso necessario un lavoro di alfabetizzazione in questo campo verso i nuovi attivisti, le nuove avanguardie e i giovani comunisti"
(Da Pillole comuniste - 1).
A maggior ragione questa "alfabetizzazione" è necessaria tra le fila delle avanguardie operaie, dove l'"uccisione" fatta dall'ex Pci e dai partiti riformisti e dalla Cgil/Fiom, della coscienza di classe, e delle idee comuniste rivoluzionarie è stata pesante e soprattutto "mirata" a disarmare, rendere impotenti, "vittime sacrificali" gli operai di fronte al dominio del sistema del capitale in campo economico, politico ed ideologico. In questo, i guasti maggiori fatti dal riformismo tra gli operai non sono tanto rispetto allo spuntare ogni arma di classe contro il peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita, quanto sul fronte politico, teorico, ideologico, sul fronte della "sogno" scientifico di una società, socialista, senza sfruttamento.
Per questo oggi, per gli operai che non vogliono rimanere "schiavi" è l'ora di alzarsi in piedi e volere riappropriarsi degli strumenti di coscienza-conoscenza del movimento proletario, per farne "arma" per una nuova lotta.
QUESTO E' LO SCOPO DELLA FORMAZIONE OPERAIA - che inizierà GIOVEDI' 18 SETTEMBRE su questo blog.
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