Le immagini sono fin troppo chiare e ci fanno schifo i distinguo
Questi vigili devono essere subito sospesi dal servizio.
Massima solidarietà e assistenza legale al lavoratore aggredito - per la quale consigliamo il lavoratore di rivolgersi allo Slai cobas, che comunque sosterrà in ogni sede e in tutte le forme necessarie
Slai cobas per il sindacato di classe
Taranto, i vigili aggrediscono un corriere multato per divieto di sosta
Momenti di terrore in centro a Taranto, dove un ragazzo è stato trascinato fuori dal furgone dai vigili
Bufera nel capoluogo ionico dove è stato diffuso il video choc dell'aggressione
Momenti di tensione, ripresi da alcuni video amatoriali a Taranto dove il corriere di una ditta al quale è stata fatta una multa per divieto di sosta nei pressi di un incrocio e davanti a uno scivolo per i diversamente abili, è stato trascinato con forza fuori dall'abitacolo da alcuni agenti della polizia locale. Quindi, una volta all'esterno, mentre i poliziotti cercavano di placcarlo e di bloccarlo, probabilmente per ammanettarlo, tuttavia non riuscendoci, l'uomo ha continuato a resistere e ha cominciato anche a urlare, chiedendo aiuto e richiamando l'attenzione di diversi passanti che hanno preso le sue difese. Alcuni hanno cercato di convincere gli agenti a essere meno duri. Alla fine l'uomo si è un po' calmato, non prima di aver urlato a squarciagola: "Sono un lavoratore".
Intanto ha continuato a riscuotere la solidarietà di altri passanti. Qualcuno da lontano ha urlato anche "vergognatevi", evidentemente verso gli agenti. Le immagini hanno fatto il giro del web. Alla fine sono intervenute due pattuglie di Volanti della Questura a sirene spiegate.
L'indecente e ipocrita dichiarazione del sindaco Melucci sporca il volto della nostra città - Vergogna
Sulla vicenda è intervenuto il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci. "Rispetto all'intervento effettuato questa mattina dalla Polizia Locale - spiega - ripreso da diversi video amatoriali, la direzione competente ha avviato gli accertamenti del caso e siamo in attesa di una relazione dettagliata da parte degli operatori coinvolti, affinché si possa ricostruire l'esatta dinamica degli eventi. Seguiremo con attenzione l'evoluzione della vicenda, confidando che si faccia presto piena chiarezza a garanzia dei diritti di tutti i soggetti coinvolti e del rispetto del codice".
"Al momento, ciò che si può osservare - continua Melucci - è una reazione molto scomposta da parte del conducente, davanti all'elevazione di una multa a carico di un furgone che sostava contromano, nei pressi di un'intersezione, ostruendo uno scivolo predisposto per i cittadini diversamente abili. Come detto, attendiamo la relazione ufficiale per avere un quadro più significativo, tuttavia, se confermate, deve essere inequivocabile per una città civile che certe infrazioni e reazioni sono intollerabili".
Se si vuole dirla tutta bisogna partire dal fatto che in tutta la città le auto sono ferme agli incroci sulle strisce pedonali, come pure diffusissima è la presenza di commercianti abusivi. Detto questo non ho mai visto i vigili avventarsi sugli automobilisti e malmenarli come in questo caso. Inoltre faccio presente che i corrieri, normalmente super sfruttati, devono fare centinaia di consegne e se dovessero girare finche trovano posto nelle vicinanze non consegnerebbero neanche il 10% dei pacchi e per questo si accostano dove trovano posto per pochi minuti. Sfido chiunque a trovare un parcheggio in centro specialmente in questo periodo. Questo avviene, caro sindaco, tutti i giorni in tutte le strade di Taranto. Per questo trovo ingiustificata perfino la multa al corriere, mentre è del tutto insopportabile l’azione violenta sproporzionata e inconcepibile, a fronte di un cittadino, non un criminale, disarmato e che non ha usato a sua volta violenza. Quelle immagini parlano da se e non si può giustificare nessuna ricostruzione dei fatti, magari ben studiata a tavolino per concertare bene il resoconto ben condito di quanti più reati possibili del corriere e perfino dei passanti che giustamente protestavano. Tutti possono sbagliare, compresi i vigili.
Vigili e video choc. Parla il corriere maltrattato in strada
“Ho chiesto di togliermi il verbale da 65 euro perchè mi sono fermato solo tre minuti. Poi hanno minacciato di togliermi la patente e ho avuto paura. Perchè senza patente un "corriere" non lavora. Quando sono finito schiacciato per terra ho pensato che di lì a poco mi avrebbero riempito di botte". Questo in sintesi il racconto di Damiano Catapano, tarantino di 37 anni, il corriere della Sda che ieri è stato al centro dell'intervento da parte dei vigili urbani di Taranto che lo avevano multato per divieto di sosta. I video choc dell'intervento degli agenti hanno fatto il giro del web suscitando polemiche e indignazione. ll lavoratore è assistito dalla Cgil che ha diffuso la sua versione dei fatti
l racconto
"I vigili urbani erano già lì – spiega il lavoratore – tanto che hanno comminato multe a due ragazzi in motorino privi di casco. Io ho sparato con il palmare il codice del pacco intorno alle 11.30 e dopo tre minuti ero già pronto ad andare via per un’altra consegna. Per questo si è trattato solo di una sosta veloce, che non ha impedito però agli agenti di comminarmi un verbale”. La reazione, secondo il sindacato, sarebbe stata quella classica per molti cittadini che vedono sul parabrezza della macchina una multa. "Ho chiesto che mi fosse cancellato il verbale. Ho spiegato - continua - che noi corrieri facciamo soste veloci e che era un peccato far pagare ad un lavoratore 65 euro di multa”. Da lì sarebbe nato un contraddittorio. “Mi hanno chiesto il libretto del furgone ma poi hanno minacciato di togliermi anche la patente. Me l’hanno chiesta e per paura che la minaccia si trasformasse in realtà ho negato la consegna del mio documento personale. Un corriere senza patente non lavora. Quando ho detto che la patente non l’avrei consegnata tanto mi avevano già fatto la multa è come se si fossero sentiti offesi e quello che è accaduto è nelle immagini riprese da tante persone che erano lì attorno e che hanno anche cercato di difendermi. Sono andato in panico. Devo ringraziare loro e il proprietario di un bar lì vicino per aver chiamato gli agenti di polizia che hanno finalmente sedato gli animi”.
Il corriere parcheggia sulle strisce: aggredito e immobilizzato dai vigili. Sui social i video choc
L'uomo, multato per l'infrazione, avrebbe reagito in modo scomposto senza fornire le sue generalità
Ha parcheggiato il furgone sulle strisce pedonali, presumibilmente per effettuare una consegna più velocemente, ma quanto accaduto a Taranto a un corriere ha davvero dell'incredibile. Tre vigili urbani lo raggiungono e lo strattonano fuori dal veicolo e ingaggiano una colluttazione, fino ad immobilizzarlo a terra. Un'aggressione che ha richiamato l'attenzione dei passanti, subito intervenuti per difenderlo, che hanno filmato la scena, facendo diventare i video virali sui social network.
La ricostruzione
Secondo quanto si apprende da una prima ricostruzione, il corriere ha parcheggiato il mezzo davanti a uno scivolo per disabili impedendone l'uso. E probabilmente una segnalazione di un cittadino avrebbe portato all'intervento della polizia locale che ha subito provveduto a multare il corriere. L'uomo, vista la multa, avrebbe chiesto agli agenti di ritirarla affermando che aveva parcheggiato all'incrocio per motivi di lavoro. Al rifiuto dei vigili, sarebbe quindi nata una prima, accesa discussione. Il corriere avrebbe rifiutato di farsi identificare e a questo punto le immagini dei video mostrano che gli agenti, in modo energico, lo tirano dall'abitacolo e lo trascinano sul marciapiedi.
La preoccupazione dei cittadini
La scena non è certo passata inosservata, tanto che diversi cittadini si sono schierati a difesa del corriere. L'uomo, infatti, mentre viene tirato fuori dal furgone urla e chiede aiuto ai passanti, molti dei quali, hanno insultato gli stessi vigili e si sono vissuti momenti di tensione. La situazione è tornata sotto controllo solo dopo l'arrivo della polizia.
L'INTERROGAZIONE AL SINDACO DAI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE
«Nella giornata del 14 Marzo 2023 abbiamo assistito, indignati, a
dalle immagini pubblicate da liberi cittadini sui canali social,
riguardanti una reazione fisica apparentemente violenta e sproporzionata
posta in essere da alcuni Vigili Urbani nei confronti di un lavoratore
dell’azienda SDA. Tutto ciò è avvenuto in pieno centro cittadino.
Crediamo che questo non sia il modo di controllare il territorio.
Inoltre non rappresenta un bel biglietto da visita per la nostra città:
sono immagini che stanno facendo il giro dell’Italia. I sottoscritti
consiglieri comunali chiedono pertanto:
- Dettagliata relazione del
Comandante Matichecchia e dell'assessore al ramo su quanto accaduto e
sugli eventuali provvedimenti immediati che si intendono applicare nei
confronti degli agenti coinvolti nello spiacevole episodio;
- La
sospensione dal servizio dei Vigili responsabili dei comportamenti avuti
nei confronti del lavoratore, se detta condotta violenta fosse
confermata». La nota è firmata da Massimo Battista (Una città per
cambiare - Taranto), Luigi Abbate (Taranto senza l'Ilva), Francesco
Battista (Prima l'Italia).