Il Governo non ha
stanziato fondi sufficienti per riaprire le scuole: senza
distanziamento, senza aule sufficienti, com’è possibile tutelare la
salute di tutti? Già il ministro della salute ha dichiarato alcune
settimane fa che le scuole devono essere pronte a passare in didattica a
distanza, una forma di didattica che lungi dallo scomparire sta
diventando strutturale nelle scuole
italiane. Per gli studenti la scuola non dev’essere né un rischio per la
salute né limitata, come la DAD, serve conquistare un serio piano
d’investimenti per l’istruzione pubblica: nuove aule, un grande piano di
assunzione di docenti a tempo indeterminato, a partire dai precari.
Lottiamo per conquistare un rientro a misura di studenti e lavoratori
della scuola!
Nessun commento:
Posta un commento